giovedì 26 settembre 2013

Armstrong in pullman... con te

La campagna mediatica del presidente atta a far conoscere a livello nazionale e locale il marchio "Monza Brianza 1912" continua senza sosta e dopo l'evento "Play for cheldreen"e la maglia "STOP RACISM", ora il faccione simpatico dell'imprenditore anglo-brasiliano campeggia oltre che su un paginone della "Gazzetta della Sport" anche sul retro dei pullman delle linee cittadine.
Certo sono tutti investimenti di marketing fatti sul marchio e non sulla prima squadra o sul settore giovanile ma le solite polemiche che subito si sono accese sull'opportunità o meno di questa operazione mi sembrano del tutto fuori luogo o addirittura strumentali.
Non entro nel merito politico del messaggio "Stop Racism", qualunque cosa fosse stata scritta avrebbe incontrato i favori di alcuni e le critiche di altri, che resta comunque un messaggio in se positivo e mi sembra inutile riaffermare che i soldi sono i suoi e che, comunque, li sta spendendo per far conoscere una squadra di calcio il cui nome oggi senza Armstrong invece che sulla "Gazzetta dello Sport" sarebbe stato, per colpa soprattutto dell'indifferenza dell'imprenditoria locale, sulla "Gazzetta della Martesana" nelle pagine dedicate ai campionati dilettantistici.
Ma la cosa veramente importante è che gli investimenti giusti per la categoria miserrima in cui siamo sono stati fatti a ragion veduta della riconferma del Direttore sportivo, del Mister e della squadra in blocco, che comunque hanno vinto sul campo il campionato scorso, e con l'innesto di 2 giocatori che sono un lusso per la categoria quali Zullo e Sinigaglia.
Sui presunti tagli al budget del settore giovanile a me sembrano più un modo per sgravarsi di costi relative a figure non gradite alla nuova società, che un risparmio fine a se stesso in un settore strategico per la crescita del Calcio Monza.
Quali sono ad oggi le colpe di Armstrong? Non è certo colpa sua se la squadra gioca male e perde a Vicenza, anzi fossi in lui sarei anche molto incazzato con i giocatori che non stanno dando quello che ci aspettava da loro proprio in un momento nel quale sto investendo tanti soldi per far conoscere il Monza sia a livello locale (pullman) sia a livello nazionale(Gazzetta).
Ragazzi purtroppo siamo in C2, sarebbe bello con un colpo di spugna dimenticare i disastri di Seedorf e ritrovarci per magia in serie B ma la strada sarà comunque lunga e faticosa e noi dobbiamo dar modo, a chi ha pubblicamente promesso che li ci riporterà, di poter lavorare serenamente.

3 commenti:

genovabiancorossa ha detto...

Non dimostriamo noi tifosi di essere da c2 criticando a prescindere e anche la squadra non dimostri di essere da c2 andando a perdere col real vicenza.
Solo uniti e sostenendo gli sforzi del Presidente potremo rinascere.

Anonimo ha detto...

Vi amo!
In senso lato, ovviamente ... :)

tifosodabg

Anonimo ha detto...

Caro Sor Guido sono convinto che se Armstrong avesse investito un po' di più sulla "Gazzetta della Martesana" e sulle altre testate locali ("Il Cittadino", "Giornale di Monza" ecc.) e un po' meno sulla "Gazzetta dello Sport", oggi avrebbe racimolato qualche decina di abbonamenti in più.
Fermorestando che finalmente c'è qualcuno che si impegna in modo concreto, sostanzioso e positivo per risollevare le sorti e il nome del Calcio Monza, squadra dal grande blasone, che merita palcoscenici ben diversi da quello attuale.
Ciao e grazie per il vostro lavoro, nonché per la compagnia che il vostro blog fa ogni giorno a decine di tifosi biancorossi!

f.max