venerdì 5 luglio 2013

La firma del... Gasba

Portogruaro, finale di ritorno dei playoff 2° divisione girone A, la squadra più forte del girone con il miglior giocatore della categoria butta alle ortiche con 5 minuti di follia uniti a sfiga una promozione che avrebbe meritato ampiamente per quello che si è visto sul campo.
In curva la delusione è ai massimi livelli e le lacrime si sprecano, i giocatori in campo sono esausti e senza forze per la fatica e lo sconforto, ma vanno a ricevere comunque l'abbraccio dei loro tifosi che li hanno sostenuti a gran voce e senza sosta per tutta la partita.
Si tolgono le preziose maglie del centenario, ma c'è la pista del velodromo e molte non riescono ad arrivare nelle mani dei tifosi e si fermano sotto la cancellata.
A quel punto un omino con la barba incolta che era stato per tutto il tempo sdraito e piangente sul campo si avvicina mestamente alla curva si toglie maglia, pantaloncini e scarpette sale a piedi scalzi la curva del velodromo raccoglie tutte le maglie e ad una ad una le passa ai tifosi....

3 commenti:

alessia ha detto...

Gradissimo perderlo come calciatore sarebbe una stupidaggine perderlo come uomo un "delitto"

Monzanelcuore 51 ha detto...

Una follia perdere uno come Gasba, non ci sono altri termini adatti.
Lui è il valore aggiunto del monza (come ha più volte detto il mister), il vero traino per garantire a tutti i livelli, sportivo e di immagine, la rinascita dei nostri colori.
Se lo lasciano andar via, lo straordinario rilancio di quest'anno è destinato a smorzarsi ma di tanto...Ci vogliamo fare del male da soli?

TEAM 1912 ha detto...

Sempre frasi sagge da Monzanelcuore 51