martedì 13 settembre 2011

Dalla parte del tifoso


Commenti e opinioni scritti da un tifoso, sempre e comunque dalla nostra parte.

Colpo grosso del Monza a Reggio che vince e convince con una prestazione vecchia maniera tutta grinta, difesa e contropiede, evidenziando il buon lavoro del Mister, Colacone e Ferrario con dietro Iacopino è stata la mossa vincente, e gli attributi dei ragazzi, che, dopo la scoppola rimediata in casa con il Sorrento, vanno a vincere su un campo tosto come "Il Giglio".

Anche se siamo solo alla seconda giornata vedere un Monza finalmente a centro classifica fa un certo effetto dopo mesi anzi anni in cui siamo stati relegati nei bassifondi della parte destra, ma, soprattutto, questa vittoria da una grossa iniezione di fiducia a quella che è la parte sana del Monza, ovvero squadra e tifosi.

Proprio di noi tifosi vorrei parlare questa settimana, o meglio di quello che riprendendo Nietzsche, definirei il mito del supertifoso monzese.

Questo atteggiamento mentale, che forse trova la sua causa proprio dal sentirsi gli ultimi soppravvissuti di una razza forgiata dalle avversità, comporta nel suo aspetto negativo un alto grado di litigiosità per il quale da anni possiamo assistere, in particolare sul forum di Monza-news, vero e proprio bar virtuale ove si danno appuntamento i tifosi, ad esternazioni del tipo: " La curva è asservita al padrone" quando ci sono numerosissimi casi che dimostrano il contrario, "La tribuna è fredda e non incita la squadra" quando non sono mancate occasioni nelle quali si è fatta sentire non solo contestando Seedorf e soci, " Meglio pochi ma buoni" quando, vedi play out con il Pergocrema, è meglio essere in tanti tanto i buoni sarebbero venuti lo stesso, " Tu sei un gobbo juventino e tu sei un interista di m..." come se fosse un reato avere simpatie per squadre di serie A, che vista la categoria in cui versiamo da anni, non possono di certo essere considerate nostre rivali, " Se criticate i giocatori andate a vedere il Barcellona" il tutto sul 3 - 0 per i nostri avversari e a ragion veduta di prestazioni inguardabili di qualche giocatore.

Ebbene tutte queste discordie, battibecchi e liti comportano fratture e divisioni in una tifoseria che proprio a causa delle scarsità del numero, ormai siamo proprio rimasti in 300 come gli spartani (foto), dovrebbe rimanere unita e coesa per poter portare avanti con efficacia la sua mission di sostenere la squadra e il Mister, quando e se se lo meritano, e contestare una società, che è doveroso ricordarlo a maggior ragione nelle giornate felici e vincenti, ha dato prova per 2 anni di incapacità, superbia e , al volte, malafede tanto da farci retrocedere sul campo in 2° divisione e portarci, economicamente , ad un passo dal fallimento.

Domenica prossima ospiteremo a domicilio la Pro Vercelli e ai Motta's Boys chiediamo di sfoderare un altra prestazione attenta e grintosa per sfatare il tabù del Brianteo, ove in questa stagione siamo ancora a digiuno di vittorie in partite ufficiali, portarsi a 6 pt. in classifica e dare una altra soddisfazione ad una tifoseria che negli ultimi anni ne ha avute veramente poche.

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