La Pro Patria rischia

Fonte Bustocco.it

 PER ORA NESSUNO IN GRADO DI PRESENTARE LA FIDEJUSSIONE, ALLA FINE SI SCOPRE ESSER STATO TUTTO UN BLUFF

Il 1 Luglio, il segretario generale biancoblù Italo Federici, ha depositato presso la sede della Lega Pro, gli incartamenti necessari all’iscrizione in Prima Divisione, fra cui assegni e versamenti per complessivi 41 mila Euro fra quote d’associazione e partecipazione, probabilmente ancora a carico della gestione Vavassori.  

Alla documentazione presentata però è mancata la fidejussione di 600mila Euro e la società avrà tempo sino al 16 Luglio per regolarizzarsi.

Nella giornata di Giovedì 4 Luglio, si sarebbe dovuta tenere una conferenza stampa annunciata dal Presidente dimissionario Dott. Pietro Vavassori, ma non si sono avute notizie al riguardo.

Unica comunicazione arrivata è stata una dichiarazione del D. G. Ferrara, al portale specializzato tuttolegapro.com in cui si conferma la trattativa di vendita della società biancoblù; ci sono diversi gruppi interessati all'acquisto della Pro Patria ed entro la prossima settimana si dovrebbe chiarire il tutto.

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La trattativa per la cessione della società doveva essere conclusa per il 28 Giugno scorso, stando alle parole del Dott. Pietro Vavassori (tra l'altro consigliere di Lega Pro), poi ci sono stati slittamenti vari, fino ad arrivare alla situazione attuale, in cui in un'intervista rilasciata al quotidiano La Provincia in data 12 Luglio, in cui il presidente dimissionario Vavassori, dichiara che il gruppo con cui stava trattando non era praticamente in grado di presentare la fidejussione richiesta. Minacciandoli anche di portarli in tribunale per i danni creati.

Nello stesso giorno con una nota sul sito ufficiale biancoblù, la società Aurora Pro Patria, smentisce il quotidiano La Prealpina per una presunta trattiva con l'impreditore bustocco Conti, socio nella società che gestisce il marchio d'abbigiamento sportivo "Navigare", già main-sponsor del Parma negli anni scorsi. Uniche certezze ufficiali, il passaggio dello svincolato Michele Bonfanti al Renate, della rescissione del contratto di Paolino Vignali che ha firmato per il Castiglione, e la cessione del portiere Sala alla Ternana. Nella stessa nota la società precisa che non ha nessuna intenzione di operare nessuna svendita dei propri giocatori.