martedì 2 luglio 2013

Pro Patria manca la fidejussione

Questa mattina a Firenze, presso la sede della FIGC, si è presentato il segretario generale biancoblù Italo Federici, per depositare una parte degli incartamenti necessari all’iscrizione in Prima Divisione, fra cui assegni e versamenti per complessivi 41 mila Euro fra quote d’associazione e partecipazione, probabilmente ancora a carico della gestione Vavassori.
“Vecchia gestione” che ha anche provveduto il 23 Giugno scorso al versamento degli stipendi per tutti i tesserati nel bimestre di marzo e aprile.
Ma quanto sembra la documentazione presentata oggi non è stata corredata la fidejussione di 600mila Euro.
La mancata presentazione della fidejussione (garanzia da parte di una persona fisica o giuridica che si impegna con il proprio patrimonio a coprire eventuali adempimenti di una persona fisica o giuridica che abbia fatto richiesta di prestiti personali o finanziamenti), comporterà probabilmente la penalizzazione di un punto nel prossimo campionato, che comunque non prevede retrocessioni.
 
Tutto comunque è sempre avvolto nel mistero nel mondo biancoblù, la trattativa per la cessione della società doveva essere conclusa per il 27 Giugno scorso, stando alle parole del Dott. Pietro Vavassori (consigliere di Lega Pro), poi ci sono stati slittamenti vari, fino ad arrivare alla situazione di stallo di oggi.
Ad oggi, anche per via dell'accordo di segretezza siglato tra le parti, che prevede 1Milione di Euro in caso di rottura, non trapelano notizie certe, i nomi dei prossimi proprietari, però potrebbero rimanere sempre “sconosciuti” o meglio celati da una fiduciaria.
 
AMMISSIONE - Va chiarito bene che il 1 luglio 2013, entro le ore 19.00 , la società doveva depositare la domanda di ammissione al campionato di competenza. È soltanto la richiesta di essere ammessi e SOLO CHI NON la presenta viene escluso in questa fase.
 
CONDIZIONI - La Lega Pro richiede di essere in ordine con il rispetto del parametro "PA" (un indice di patrimonializzazione del club), con il pagamento degli stipendi fino ad aprile a tesserati, dipendenti e collaboratori del settore sportivo, con il pagamento dei relativi contributi all'ente previdenziale (l'Enpals), con il pagamento delle tasse (Ires e Irap) e dell'Iva (o delle rate, se è stato raggiunto un accordo in tal senso con l'Agenzia dell Entrate) e con il versamento della fideiussione bancaria a prima vista di 600 mila euro. Sono tutte condizioni, insieme ad altre di minor peso ed importanza, per le quali ci sono scadenze fissate dalla Lega Pro tra il 25 e il 30 giugno.

Fonte: bustocco.it

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