Dopo aver confermato tutto lo staff tecnico- dirigenziale della scorsa stagione, Tonino Asta compreso, e la squadra che tanto bene si è comportata il Presidente Armstrong regala ai tifosi biancorossi il rinnovo del top player della categoria Andrea Gasbarroni.
Ieri con una conferenza stampa stile De Laurentis, ma ci piace pensare che fra qualche anno si possa parlare di stile Armstrong, il Presidente non solo ha firmato davanti ai giornalisti accorsi in gran numero il contratto che legherà per altre 2 stagioni il Gasba ai colori biancorossi, ma anche ha alzato l'asticella degli obbiettivi esponendo un progetto ambizioso per portare il brand Monza Brianza 1912 agli onori internazionali e parlando apertamente della serie B come obbiettivo da raggiungere al più presto ed una volta stabilizzati in quella categoria cercare la scalata alla serie A.
Musica per le orecchie dei tifosi brianzoli che dopo decenni di vacche magre tornano a sognare in grande anche perchè, fin ad ora, il Presidente alle parole ha fatto seguire i fatti riportando entusiasmo in una piazza che da troppo tempo era stata costretta solo a contestare, da qui forse la diffidenza che serpeggia ancora in alcuni settori della tifoseria brianzola, che in questo caso però ad oggi non trova giustificazione nell'operato della nuova proprietà.
Quasi in concomitanza con le dichiarazioni di Armstrong che, non affatto rassegnato alla C2, fa sapere che percorrerà tutte le strade possibili per avere qualla categoria che sul campo avevamo conquistato, il presidente del TNAS con il solito comportamento ambiguo a rinviato ogni decisione in merito al ricorso del Monza a data da destinarsi, ormai è chiaro che nell'impossibilità di non darci almeno in parte ragione la FIGC preme per prendere tempo al fine di arrivare a stilare la composizione dei gironi mettendoci di fronte al dato di fatto della nostra permanenza in seconda divisione, unica strada da battere rimane quella di rivolgersi al TAR del Lazio per bloccare i campionati fino a che giustizia venga fatta.
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