Dalla parte di un tifoso

FORZA VECCHIO CUORE BIANCOROSSO

Dignità, questa è la parola chiave per un tifoso biancorosso. Noi che abbiamo il Monza nel cuore lo sappiamo che non vinceremo mai uno scudetto e molto probabilmente, come recita un noto coro della Pieri, "Non andremo mai in serie A", ma siamo tifosi della squadra della nostra città e tanto ci basta per essere orgogliosi dei colori biancorossi che abbiamo tatuati sulla pelle ed in fondo all'animo.
Purtroppo negli ultimi anni, sotto la gestione Seedorf, questo orgoglio è stato umiliato oltre ogni limite e da troppo tempo veniamo derisi, non solo sul campo, da squadrette e tifoserie per le quali solo pochi anni fa giocare con il Monza sarebbe stato un onore.
Quest'anno, nonostante le note vicende societarie ci vedano ancora esposti, come avete anche potuto leggere in questi giorni, al pubblico ludibrio, questo orgoglio, in molti sopito tanto da disertare i gradoni del Brianteo, è tornato a nuova vita grazie alle imprese e alle parole ( ma li avete sentiti Tonino e il Gasba in conferenza stampa a Forli?) di una truppa di bravi ragazzi, ai quali auguro di tutto cuore le migliori fortune nella vita, trascinati sul campo da un Campione che è solo inferiore all'Uomo e guidati in panchina da un Mister le cui indiscutibili qualità professionali sono inferiori solo, e cè ne vuole, a quelle umane.
Sosteniamo questi ragazzi domenica prossima nello spareggio con il Castiglione che Tonino ha giustamente definito "La madre di tutte le partite", dimostriamo a tutti ma soprattutto a noi stessi che non ci meritiamo certe dirigenze, affolliamo il Brianteo portando con rinnovato orgoglio i nostri colori.
Siamo il MONZA e questi benedetti play off cè li meritiamo, poi vada come vada falliremo, diventeremo una società satellite e chi più ne ha più ne metta, ma domenica andiamo a prenderci quel che ci spetta.
GRAZIE TONINO, DAI BAGAJ e FORZA MONZA.