Alla fine decide il gol in pieno recupero dell'ex Ricci nell'andata e ancora una volta rimaniamo a bocca asciutta e dobbiamo stare a guardare gli altri che festeggiano.
Ma stavolta il retrogusto non è al fiele come in altre occasioni, forse perchè la finale di Coppa di Lega Pro non ha lo stesso valore di una play off/out, forse perchè comunque quest'anno la promozione/salvezza l'abbiamo centrata, forse perchè la la soddisfazione di vedere i biancorossi capaci di giocarsela fino alla fine contro un squadra di categoria superiore e su un campo tanto difficile ci riempie d'orgoglio piuttosto che d'amarezza.
Il Monza di Gasba e compagni, con una partita attenta e ben giocata, va a pochi centrimetri, tanti quanti intercorrono dalla palla al palo sul diagonale di De Cenco, dalla conquista di una coppa che nel computo delle due partite avrebbe pure meritato, dimostranodo, ancora una volta, che questo gruppo,con gli opportuni correttivi, sarebbe in grado di ben figurare anche nella futura Lega Pro unica.
Un plauso anche a chi è andato fino a Salerno, tifosi che con la loro presenza onorano Monza e il Monza in giro per tutta Italia, e ciò stride con una proprietà assente ieri sera al contrario dei vari Lotito (Lazio) e Mezzaroma (Siena) presenti all'Arecchi per la loro squadra satellite.
Insomma abbiamo perso ancora ma stavolta fa un po meno male.... sperando che le promesse vengano mantenute.
6 commenti:
che peccato ragazzi. Ma questa finale e stata persa al brianteo facendo giocare il monza 2.
non c'è modo migliore x esprimersi. bravo
non c'è modo migliore x esprimersi. bravo
Anch'io condivido in tutto e per tutto lo spirito del pezzo di sor Guido. Adesso tocca al presidente, agisca presto e bene, facendo il più possibile chiarezza sul futuro che attende questa squadra a cui manca davvero poco per essere protagonista anche nella serie C unica!
FORZA MONZA!!!
Se Armstrong aveva impegni suoi non vedo niente di strano che non ci sia stato.
Non mi pare che il decantato Lotito sia stato presente all'andata....
Lotito e Mezzaeoma i delinquenti del calcio.
Posta un commento