PROMOSSI!!! Finalmente dopo tanti anni una promozione sul campo giunta inaspettata al termine della partita più difficile, nel quale il Monza ha dimostrato, complice il grave errore di presunzione del tecnico avversario Cari, come la formazione allenata da Tonino Asta sia superiore rispetto al lotto delle concorrenti più di quanto non dica la classifica attuale.
La Torres, che arrivava in Brianza forte del primato nel girone di ritorno derivante da ben 13 risultati utili consecutivi, è stata letteralmente spazzata via dai ragazzi di Asta al quale il roboante 4 a 0 finale sta pure stretto per la superiorità nel gioco espressa e la quantità industriale di occasioni gol create.
Alla fine così si è potuto festeggiare insieme ai giocatori e allo staff tecnico che prima hanno salutato la Curva Pieri con un "high five" che dice tutto e poi sono scesi nel piazzale dietro le tribune, per l'occasione aperto anche ai tifosi, per la consueta, in questi casi, svestizione di magliette e pantaloncini donati quale prezioso cimelio ai tifosi presenti.
Burrascoso però, purtroppo, il dopo partita, prima con Il Mister che ha sollevato dubbi sulla sua riconferma alla guida dei biancorossi, riconferma che per quanto fatto in questi due anni e per la passione che lo lega a maglia e piazza mi sembra quantomeno doverosa.
Poi con i dubbi, sulla volontà di continuare ad investire nel Monza, sollevati su Face book dal Presidente in persona, molto amareggiato per quanto successo sabato scorso e per i cori e striscioni contro l'amministratore delegato Carlo Prada.
Sugli accadimenti di sabato mi sono già ampiamente espresso in un mio post precedente dove mi sembra non posso aver dato adito ad equivoci di sorta, del resto lo stesso titolo "Un autogol della società" e di per se emblematico.
Sulle successive dichiarazioni e relativi battibecchi sui social network di ieri pomeriggio posso solo ricordare a tutti come da millenni le problematiche si risolvano e si appianino parlandosi di persona e non di certo in un luogo virtuale, ben noto per il suo alto tasso di litigiosità, qual'è Face book.
Secondo me non è il momento delle sparate o dei colpi di testa ma quello dove la ragione deve avere il sopravvento sul cuore e la passione, se TUTTI vogliono bene al Monza come dicono e come io non ho ragione di dubitare allora è doveroso parlarsi, chiarirsi e gettare le basi per una totale coesione fra società, squadra e tifosi, dove ognuna delle parti porti acqua al mulino biancorosso.
Nel panorama economicamente depresso a livello nazionale e totalmente disinteressato a livello locale un progetto come quello portato avanti dall'imprenditore anglo-brasiliano non possiamo permetterci di perderlo, o quanto meno, se anche questa volta le cose non andassero per il verso giusto, non dobbiamo permettere che i tifosi vengano additati a capro espiatorio della situazione.
5 commenti:
L'avevo detto e scritto dopo Monza-Bassano: aspettiamoci una super prestazione dei ragazzi come un anno fa a Busto dopo il Milazzo.Sono un grande gruppo con un magnifico condottiero come Tonino nostro che pure qualcuno si ostina a criticare! Ora avanti tutti uniti, mettendo da parte ripicche o contrasti del tutto inutili ma pensando solo al bene comune. Se questo Monza si sfascia a chi ne verrebbe in tasca qualcosa?
GRAZIE MAGICO ARMSTRONG ! !!! Dobbiamo solo ringraziare il Presidente!!!!
Non roviniamoci la festa con aspetti del tutto marginali come le transenne. senza il presidente monzello lo chiudono per sempre.
ARMSTRONG e' il miglior presidente della storia del Monza!!!!!!!
ARMSTRONG e' il miglior presidente della storia del Monza!!!!!!!
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