FORZA MONZA ...... E PISA MERDA! |
Meglio così non è tempo di fare conti e/o tabelle a sole 2 giornate dal termine con i toscani bisogna vincere e basta, ma per battere una buona squadra con discrete individualità, che sono sicuro non verrà in Brianza, nonostante non abbia nulla da chiedere al campionato, in gita non basterà ripetere un prova di grande determinazione come quella offerta mercoledì contro gli umbri, ma bisognerà migliorare la qualità delle giocate in tutti i reparti, da un lato non concedendo, per non dire non regalando, 3/4 palle gol e dall'altro non sprecando per ansia e precipitazione 7/8 occasioni nitide come invece abbiamo fatto mercoledì scorso.
L'importanza della partita é tale da mettere in secondo piano un aspetto non marginale qual'è la prima volta in casa nostra con le merde pisane da quel lontano, ma neanche troppo, 17 giugno 2007, giorno della finale play off di ritorno giocatasi all'arena Garibaldi.
Ai "Novecentonovanta" biancorossi presenti in quell'occasione non ho bisogno di dir nulla, gli basterà rivede la foto qua sopra, scattata dal sotto scritto con il cellulare, perché i ricordi tornino alla memoria e con essi la rabbia per quello che abbiamo dovuto subire fuori e dentro il campo da gioco.
Per chi in quell'occasione non c'era ( il pisa per i monzesi mise a disposizione meno di 1000 biglietti a fronte di una richiesta di oltre 2000) è arrivata l'occasione di esprimere il nostro orgoglio con quella sola frase che per tutto il secondo tempo riecheggiò in una arena Garibaldi gremita da più di 15.000 merde pisane.
"FORZA MONZA..... E PISA MERDA!"
Sono certo che il Capitano Vincenzo Iacopino, che ha vissuto con noi quel giorno da protagonista, sarà in grado d'incentivare i compagni anche raccontando le ingiustizie patite in quell'occasione da loro in campo e dai tifosi sugli spalti, mentre al brianzolo ed ex biancorosso Gianfranco Motta, che comunque vada non verrà riconfermato, l'arduo compito di dimostrare tutto il suo attaccamento ai nostri colori mettendo in campo e motivando una formazione non solo capace di sputare letteralmente sangue ma anche di giocare al calcio con quella attenzione e quella qualità imprescindibili per vincere con il pisa e continuare a credere, fino alla fine, che il miracolo, fallito di un soffio l'anno scorso, si compia invece stavolta.
Modulo: 3-4-1-2 che all'occorenza potrebbe diventare un 5-3-2 con una staffetta fra i laterali di centrocampo in modo da aver sempre un uomo fresco in grado di "farsi" tutta la fascia.
Portiere: "San Paolo" Castelli
Difesa: Cattaneo-Zullo-Boscaro
Centrocampo: Angilleri/Zenoni-Lewandowsky-Prato-Campinoti/Bugno
Trequartista: "Capitan" Iacopino
Attacco: "il cobra"Colacone-Tiboni
DAI BAGAJ !!!!!