lunedì 30 gennaio 2012
Posticipo
Allo stadio Iacovone davanti a più di 8mila persone il Taranto batte il Sorrento per 1-0 e riamane in scia della Ternana,riportando ad un solo punto il distacco tra le due squadre,il Sorrento rimane fermo a 35 punti,raggiunto dal Benevento a cui sono stati tolti 4 punti di penalità.Partita molto accesa che già all'11° rischia di degenerare per colpa di una serie di colpi proibiti in campo.Il primo tempo si ravviva solo nel finale con una grande parata di Rossi su Antonazzo,a finire dei 4 minuti di recupero l'arbitro assegna una punizione a due in area,senza però creare pericoli sulla battuta.Finisce il primo tempo sullo 0-0 e al rientro negli spogliatoi i due tecnici vengono alle mani(Ruopolo e Dionigi),e non faranno rientro nel secondo tempo,in quanto verranno entrambi espulsi.Al 64° spettacolare rovesciata di Ginestra che colpisce il palo e sull'azione successiva il Sorrento spreca un 'ottima occasione da gol,con Carlini che a tu per tu con Bremec centra in pieno il portiere.Al 73° il Sorrento rimane in 10 per l'espulsione di Di Nunzio in quanto ultimo uomo.Al 85° gol del Taranto con Di Bari ,in un primo tempo annullato per fuorigioco a causa di un uomo davanti al portiere,ma dopo almeno 5 minuti di caos,consultazioni arbitrali e grazie al guardalinee,l'arbitro decide di convalidare il gol,scatenando la rabbia del Sorrento,facendo scoppiare l'ennesima rissa in campo,finendo per espellere un componente della panchine del Sorrento.Dopo ben 6 minuti di recupero il Taranto si porta a 46 punti,uno in meno della capolista Ternana.