Solo i ragazzi del SAB hanno avuto la forza di intonare qualche coro di contestazione, tutti gli altri, feriti nel proprio orgoglio di tifosi rimanevano impietriti ripetendosi l'un l'altro " Non c'è più niente da fare, ogni anno sempre peggio, stavolta andiamo giù diretti".
La cosa inaccettabile è proprio che questa scellerata gestione societaria non solo ha ridotto la tifoseria ai minimi termini ma che oltre la dignità ci sta anche togliendo quell'orgoglio di tifare per la squadra della nostra città, cosa di cui eravamo fieri.
Per quanto mi riguarda, convinto che se fossimo rimasti quei 1000/1500 tifosi che nel bene e nel male avevano sempre seguito i colori biancorossi sarebbe stata la cosa giusta, continuerò fino alla fine ad essere presente, sperando, però, che se agonia, come sembra ineluttabile, debba essere almeno duri il meno possibile...... Vedrete nemmeno in questo verrò accontentato.