e le stelle stanno a guardare... il Monza che sprofonda |
L'avvilente classifica odierna è lo specchio fedele di quanto espresso dai nostri sul campo negli ultimi mesi ed era facile prevedere, a dispetto di alcuni addetti ai lavori che sostenevano il contrario, che un giorno ci saremo "svegliati" fuori dalle 8 e costretti a rincorrere una salvezza nel professionismo, che per una societa come il Monza Brianza 1912 significa l'esistenza stessa del club.
La gravità della situazione presuppone decisioni gravi e dolorose come quella di intervenire massiciamente e tempestivamente sul mercato per reperire forze fresche e tagliare i rami secchi.
Capitolo a parte quello che riguarda il Mister Tonino Asta, grande protagonista della passata stagione, ma che , viste le ultime dichiarazioni post partita relative alla scadendenti prestazioni della squadra da lui allenata, sembra oggi aver perso il polso della situazione e, non c'è ne voglia, ma da uomo di calcio navigato quale è lo sa meglio di noi che perdurando questa situazione sarà proprio lui il primo a pagare.
3 commenti:
Ci tengo a precisare che abbiamo pareggiato col Castiglione poi abbiamo perso con Pergolettese e Mantova con la formazione titolare escluso Gasba. Solo dopo sono arrivati gli infortuni ma l'involuzione c'era già con i titolare presenti.
Poche scuse e ognuno si assuma le proprie responsabilità TIFOSI compresi chi ha orecchie per intendere......
Condivido il tuo pensiero, non è solo un problema legato agli infortuni, l'evoluzione in negativo risale a circa due mesi fa, e da quel momento ci sono stati pochissimi attimi di luce, mentre per il resto non ho visto miglioramenti. Certo le assenze pesano, ma se i rincalzi non sono di qualità meglio liberarsene e acquistare giocatori degli della categoria.
Ora serve fare punti con continuità, perché davanti stanno pedalando veloce.
Per me all'inizio del campionato fino a Ottobre la squadra era ancora in fase di "entrata in forma". Tutti nessuno escluso. E quindi c'erano ovvie difficoltà.
In base alla preparazione estiva.
Poi ho visto entrare in forma alcuni giocatori, tipo Vita, Grauso, Candido e sono iniziate la caccia alle caviglie degli avversari.
Infortuni, sommati alle "sviste" arbitrali e concedetemi "un po' di sfiga" ed ecco che si è diventati brocchi tutto d'un tratto.
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