Blog da record ma ...

Speranza o Utopia ?

Ad Aprile Record di contatti nella storia del blog 1912 e trend che si conferma anche in questo inizio di Maggio.
Solo in parte ciò è dovuto alla crescente considerazione che questo blog di semplici tifosi, dopo oltre 3 anni di presenza attiva e costante allo stadio ma anche fuori, gode all'interno del popolo biancorosso, a mio parere questo record è frutto soprattutto del grande entusiasmo verso Asta e i suoi ragazzi, Uomini prima ancora che Professionisti, e della rinnovata speranza che l'imminente cambio ai vertici della società riporti come prioritario quel progetto sportivo di rilancio dei colori biancorossi messo ai margini, per usare un eufemismo, da Seedorf e socio nelle ultime stagioni.

A tutto questo grande interesse web-mediatico, confermato anche dagli articoli di Monza News, non ha fatto però ancora riscontro quel ritorno alla passione sportiva da stadio, che tutti auspichiamo, e le presenze al Brianteo, nonostante le perduranti promozioni messe in atto dal Monza Brianza 1912, sono rimaste sempre ben al di sotto di quei circa 1300/1400 spettatori che da sempre hanno costituito anche nei periodi magri lo zoccolo duro del tifo brianzolo.

Ora, mettendo da parte le solite polemiche sullo spettatore da play off o occasionale, che dir si voglia, auspico che già dall'ultima partita della regular season in programma domenica co il Fano gli spettatori ritornino a cifre almeno prossime a quelle sopra riportate, con la speranza che per i play off, mentre lo scrivo sto toccando ferro e altro, il sempre maggior entusiasmo ci riporti a vedere un Brianteo con una cornice di pubblico se non uguale almeno simile alle ultime 2 finali play off dell'era Begnini.
Non voglio credere che una società calcistica del nostro blasone e storia in una città di circa 120 mila abitanti abbia come tifosi solo quei 600/700 che quest'anno hanno frequentato il Brianteo, ma al contrario sono certo che molti sono i quelli che non aspettano altro che poter rispolverare sciarpe, bandiere e magliette biancorosse che a forza sono stati costretti a riporre negli armadi.