I seriani rappresentano una delle
favole del calcio degli Anni Duemila: nati nel 1998 dalla fusione,
inizialmente osteggiata, delle formazioni di Albino e Leffe, in breve
hanno acquisito la Serie B grazie ai due vittoriosi playoff con Prato
('99) e Pisa ('03), quest'ultimo vinto ai supplementari come la
finale col Livorno dell'anno precedente che portò la Coppa Italia di
categoria in bacheca.
Dal Carlo Martinelli si passa agli
Atleti Azzurri d'Italia, ospiti di Bergamo; tra il 2003 e il 2011 si
sono disputate sei stracittadine cadette, terminate tutte a favore
degli orobici: da un 2 a 1 firmato Pazzini a un 3 a 2 griffato
Bonaventura ai tempi del leone Hetemaj.
La Serie A a un passo |
La favola è stata mantenere la
cadetteria quasi un decennio, tra alti (i 78 punti del '07-'08 che
garantiscono la quarta piazza fino alla finale persa col Lecce) e
bassi (spareggi-salvezza con Avellino e Piacenza gestiti con mano
saggia da Mondonico).
Sulla panchina bergamasca stelle polari
come Gustinetti, Madonna e Mondonico, tutti con più di un passaggio
in celeste: le imprese maggiori sono rappresentate dalla prima
promozione in Serie B (più due salvezze) per Gustinetti,
dall'imbattibilità per Mondonico colla Juventus dei Campioni di
Berlino (doppio 1 a 1) e dalla finale per la Serie A persa col Lecce
la stagione successiva, peraltro col cambio Gustinetti-Madonna
abbastanza illogico nei termini della gestione societaria, al solito
oculatamente familiare.
Cellini e Peluso, Possanzini e Ruopolo:
questi i più famosi moschettieri locali.
Momentè |
La netta retrocessione di stagioni fa,
con onore in parte salvato dalle prove finali contro Torino e Verona,
ha trascinato con sé la penalizzazione per calcioscommesse, ma è
stata assorbita bene dall'ambiente: giovani e gruppo hanno prevalso,
difatti Pala ha portato quasi ai playoff una squadra partita da
-10.Di pochi mesi fa la sconfitta ai rigori nei quarti allo Zini, da
dove l'attuale stagione è ripartita non senza difficoltà: quattro
gare senza segnare, tre sconfitte di fila e ambiente, casse
societarie in primis, gratificato più che altro dall'acquisto definitivo da parte
del Palermo di Belotti, stella dell'Under 21 con vista su Rio.Questo
l'obiettivo di Andreoletti e Valoti, un campionato sereno che
valorizzi il vivaio cui bomber Bonazzi (48 reti da giocatore) ha
regalato il tricolore Berretti (3 a 1 al Lecce, nel calcio tutto
torna) col gruppo Campione Allievi una stagione prima.
Pala è tornato dopo la negativa
parentesi pavese: è la chance per confermare i buoni risultati
ottenuti nelle giovanili dell'Atalanta (due tricolori Allievi).
'Datemi l'Albinoleffe, sarò felice'
(Mondonico) e 'Qui se vinci o perdi non cambiano le cose'
(Gustinetti): ecco le ascisse e le ordinate di questo micromondo.
Armando, Elio, Emiliano: nomi da
piccolo mondo antico.
Formazione-tipo (4-3-3 o 4-3-1-2):
Offredi; Salvi, Moi, Allievi,
Cortinovis; Calì, Gazo, Maietti; Geroni, Momentè, Corradi
(Amadori; Ondei, Taugourdeau; Aurelio;
Vorobjovs, Personè)
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