Dalla parte di un tifoso

Uno dei Monza più poveri tecnicamente degli ultimi tempi ma anche più combattivi e pugnaci riesce nell'impresa di fermare la corsa casalinga della capolista Bassano, fino ad ieri sempre vincente fra le mura amiche, ed esce dal Mercante con un buon punto che fa classifica e morale.

Il Capitano "a rapporto" dai tifosi (foto G. Sala)

In panchina, squalificato Asta, siede, insieme al vice Farina,  Armstrong, alla faccia di chi lo voleva poco presente nelle vicende biancorosse, e la presenza in campo del Presidente sembra aver giovato alla carica agonistica dei giocatori sensibilmente migliorata rispetto alla scialba prova offerta al Voltini di Crema.

Il brodino caldo di Bassano non va considerato come un toccasana ai mali di un Monza ancora convalescente ma piuttosto come un buon viatico per prestazioni e vittorie future a cominciare proprio dalla prossima trasferta in terra sarda dove i biancorossi verranno seguiti via nave o aereo da non meno di quaranta tifosi, non un esodo ma pur sempre un numero considerevole per una "gita" tanto lunga e onerosa.

Ai giocatori biancorossi, ieri chiamati a fine gara dai tifosi sotto il settore ospiti per ricevere il plauso ma anche lo sprone a far meglio di quanto visto in questo inizio stagione, va l'onere di onorare al meglio la casacca gloriosa che hanno indosso anche e in questo caso direi soprattutto, per quei 40 pazzi innamorati  che domenica prossima saranno con loro in quel di Sassari, non per far un bagno fuori stagione, ma per incitarli ad una prestazione sopra le righe condizione essenziale per una vittoria molto importante in un momento topico per gli esiti del torneo.