RISORGEREMO? NON CON SEEDORF |
Almeno stavolta non abbiamo assistito al solito scempio passivi ed impotenti, ma, prima consegnando più di 500 firme nelle mani del presidente fantoccio e poi, con una contestazione spontanea all'esterno dello stadio, pretendendo le scuse dalla società (Andrissi) e dai giocatori (Biso) per l'indegno spettacolo offerto, abbiamo affermato per ben due volte con forza che lo "zoccolo duro" costituito dagli irriducibili Tifosi Biancorossi, curvaioli e tribunari finalmente uniti, è, nonostante le umiliazioni subite, più che mai vivo e pronto ad essere parte attiva del cambiamento.
Cambiamento.... questo è l'unico vero e grande "progetto" che ci potrà salvare da un' agonia di cui neppure la liberatoria morte finale è certa, cambiamento, che in questo momento, ha preso le sembianze dell'imprenditore brianzolo Davide Erba, non sarà un nome altisonante, ma fosse, come sembra, solo serio e appassionato verrebbe accolto a braccia aperte da tutta la tifoseria che ha dimostrato ancora una volta, come fu già a Crema, di esserci, di non mollare mai e con la quale Seedorf e company non avrebbero mai pensato di dover fare i conti.