lunedì 11 luglio 2011

Ripescaggio sempre più vicino 2

.....E se il Cosenza ha gettato la spugna, la Salernitana è pronta a gettarla.

Sempre dal sito Tutto Lega Pro :

Tra tentativi credibii e pittoreschi si stanno consumando le ultime ore che separano la Salernitana dall’inesorabile verdetto finale. Lombardi ha trascorso l’intera mattinata di ieri incollato al telefono nel suo quartier generale di Vallo ed anche il sabato sera è trascorso a caccia di qualche segnale di fumo incoraggiante. L’unico arriva a pochi metri dalla sua abitazione. Un mezzo assist lo fornisce papà Pietro Lombardi che, dopo lo sfogo -forse- dettato dalla tensione del momento, sembra pronto a fare un piccolo passo indietro. “Non ho la forza per affrontare in toto la ricapitalizzazione ma qualcosa in extremis potrei garantire - spiega l’imprenditore di Vallo. Devo valutare con attenzione ma non ho intenzione di abbandonare mio figlio. Potrei contribuire ma soltanto in parte. Poi toccherebbe sempre a lui trovare le soluzioni adatte e so che si sta impegnando fino allo stremo per venirne fuori. Non sarà facile ma i miracoli possono sempre accadere”. In un certo senso sarebbe un autentico colpo di scena visto che la famiglia Lombardi sembrava ferma nell’intenzione di chiudere i rubinetti all’attuale azionista di riferimento (attraverso l’Energy Sport).

La I divisione sembra uno di quei miraggi che appaiono ai beduini che in sella ad un cammello affrontano le insidie del deserto. Ci vorrebbe un bel pozzo per dissetarsi ma, vista la situazione, più che acqua rinfrescante servirebbe petrolio. Ma il tempo degli sceicchi è scaduto. E da molto. Resta un giorno banca e mezzo per far sopravvivere la Salernitana Calcio e magari l’apertura di papà Pietro potrebbe in un certo qualsenso incoraggiare il massimo esponente granata a trovare nuove insperate risorse in extremis. Ieri mattina Lombardi ha avuto anche un colloquio con il consulente Fogliamanzillo per conoscere le problematiche di un eventuale ricorso in extremis che sarebbe prodotto dall’avvocato Chiacchio (che, ovviamente, sarà allertato solo in caso di ricapitalizzazione). “Ho solo riferito al patron di fare tutto entro martedì alle 14 per evitare pericolose ed affanose corse. Rischieremmo il parodosso che fatta la ricapitalizzazione in extremis non riusciremmo poi a presentarla in tempo utile. Il termine delle 19 di martedì è perentorio - spiega Fogliamanzillo. Se depositi un minuto dopo sei fuori”. Poche ore per ricapitalizzare per due milioni e ducentomila euro. Cifra che consentirebbe poi di regolarizzare le spettanze e la polizza fidejussoria istruita per ottenere la rateizzazione dell’Agenzia delle Entrate (circa 140mila euro per evitare che non decada)- Contestualmente bisognerà depositare la fidejussione di 600mila euro a garanzia dell’iscrizione (in ogni caso il club partirebbe con almeno 7 punti di penalizzazione). Lombardi vuole crederci fino alla fine.

2 commenti:

sor guido ha detto...

Il Monza non si sà in quale posizione sia nella graduatoria, quasi certamnete non oltre la terza, per cui per stare tranquilli bisognerebbe saltassero almeno tre società di prima divisione.

Sempre che i nostri "eroi" caccino i 200 mila a fondo perduto più i 600 mila per la fidejussione.

Sperem.

matteo20 ha detto...

Che schifo...ma quand'è che si potrà fare un campionato come si deve,senza penalizzazioni e squadr4e che spariscono?