La partita vista dal BG: Teramo-Monza 1-1

Sveglia 5:30 dopo la serata precedente conclusa con una vittoria della mia squadra ed essere andato a letto verso l'1:00. Partenza intorno alle 6:30 con i bagaj che mi han fatto compagnia per buona parte del viaggio ronfando ... Ci sta. Atterriamo a Teramo intorno alle 11:30, cinque ore dopo e con un buon anticipo sulla partita. Priorità la ricerca di un posto per mangiare. I figli insistono per il Mc ma il più vicino è a circa 30 km indietro ... Vabbè, giro veloce a Teramo anche per capire dove è lo stadio. Città che non mi lascia molta voglia di visitarla, francamente. Son certo che mi sono perso qualche bellezza artistica e qualche gioiellino della terra abruzzese e per questo la donna di un amico monzista mi avrebbe certamente ripreso, ma al momento oltre alla stanchezza per il viaggio non riuscivo a pensare ad altro che a mangiare ed alla partita. Accontento i figli. Pranzo luculliano ...

Verso le 13:15 arriviamo al parcheggio ospiti dello stadio. Desolante il fatto che l'unico cartello che ti guida verso questo parcheggio sia un cartonato appoggiato a gomme di camion ormai nei pressi della struttura. L'ho visto solo al terzo passaggio. Arriviamo e sembriamo ad alcatraz. Parcheggio completamente cintato da lastroni di metallo alti 2,5/3 metri. Vabbè, non che avessi interesse per la vista superstrada o ingresso della tribuna est dello stadio. In questo modo si limitano molto le interazioni tra ospiti e autoctoni. Che non è un male. Non fa nulla se siamo "carcerati" lì dentro senza alcuna macchina della polizia o dei vigili o chi altri quanto meno a presidiare l'ingresso. Un qualsiasi tipo di agguato ci avrebbe presi di sorpresa e senza vie di fuga. Ma queste sono le incongruenze del calcio italiano e della sicurezza italiana. Tante menate per fare biglietti, per vietare trasferte, per codici etici e poi quello che serve davvero non c'è. Non che aspettassero chissà quanti tifosi dalla Brianza e non che con i teramani ci fosse chissà quale astio pertanto le misure di sicurezza sono probabilmente state limitate ma alla fine sarà un solo cellulare della Polizia con 5/6 agenti in totale. Chissene, mica siam lì per fare a botte. Una decina di minuti più tardi, mentre si riposava/cazzeggiava anche grazie ad un clima primaverile in attesa dell'apertura dei cancelli si sente un vocio dal campo. I calciatori sono entrati per la ricognizione. Li si vede dall'ingresso delle ambulanze e lo steward mi informa gentilmente che stanno aspettando il magistrato per aprire i cancelli. Dovrebbe arrivare a momenti.

Circa alle 13:30 ci fanno entrare. Stadio ancora deserto, ovviamente. Struttura che dall'esterno si capiva essere moderna ma costruita, almeno all'apparenza, con tecniche vetuste. All'interno ci accoglie uno stadio molto, molto carino. Quattro tribune, tutte vicino al campo. Sulla tribuna sud, quella dei sostenitori di casa, campeggia la scritta "A SOSTEGNO DEL DIAVOLO" (soprannome della compagine teramana). Gradoni comodi e uguali su tutte le tribune. La tribuna centrale, quella ovest, è l'unica coperta e dotata di seggiolini. La prima cosa che notiamo, chissà perchè, sono le steward con tacchi alti e minigonna che fanno su e giù per i gradoni come degli equilibristi al circo. Oltre che per la beltà, complimenti per le capacità tecniche. Come detto, clima primaverile con solo un leggero venticello fresco a ricordarci che la primavera, anche a queste latitudini, è ancora di là da venire. Vento che comunque non darà fastidio durante la gara.

Dando uno sguardo al campo, si nota immediatamente il prato sintetico. Non di ultima generazione ma comunque ben fatto. A prima vista sembra piuttosto duro il fondo e direi che nel corso della partita questo si è notato maggiormente ed in qualche modo noi lo patiremo più dei padroni di casa.

Entrano i giocatori per il riscaldamento. I nostri vengono accolti da un tifoso teramano che grida:"Lo vedete questo? E' il sole! Cosa che voi non conoscete!". Pronta la risposta dalla nostra tribuna con:"Lo vedi questo? E' quello che tua moglie conosce grazie a noi!" accompagnato dal gesto con le braccia allargate che partendo sopra la testa scendono unendosi su una parte anatomica del basso ventre. Insomma, comunciùm bèn. La palla viaggia veloce nel riscaldamento. La durezza del campo la si nota sia nei tuffi del portiere che negli scambi di riscaldamento dove la palla non [I]affonda[/I] mai. Tecnicamente, questo è uno svantaggio per giocatori che fanno delle sterzate e degli uno contro uno la propria forza. Ed infatti Chiricò di dimostrerà uno di quelli più fuori dal gioco in quanto le sue sterzate non trovano forza e velocità nell'affondo dei tacchetti nel terreno perdendo quindi di efficacia. Viene limitato anche D'Errico che però gioca meglio anche nel dribbling veloce e leggero. Condivido il pensiero di altro amico che chiedeva l'inserimento di Ceccarelli quanto prima, se non dall'inizio. Ceccarelli su questa tipologia di campo si sarebbe espresso meglio di altri perchè il suo dribbling è più sullo spostamento della palla che del corpo (le sterzate di Chiricò). Anche Reginaldo ha un po' sofferto ma il suo fisico ed anche la sua capacità di giocare nello spazio l'hanno aiutato.

Ulteriori difficoltà sono già state espresse da altri in questo thread. E cioè che il sintetico ti spacca le gambe se non sei in condizione cosa che noi abbiamo sofferto nel secondo tempo. Se andate infatti a vedere, dopo il goal ci siamo affacciato nelle loro metacampo solo per un tiro da fuori (credo di Ceccarelli) e poi sono sempre stati loro, seppur senza creare grossi pericoli, nella nostra metà. Questo mi fa pensare che, ancora una volta, i cambi siano stati gestiti nella maniera meno corretta. Il primo cambio dopo credo cinque minuti del secondo tempo non è stato voluto. Armellino è uscito in evidente difficoltà fisica. Spero in un infortunio lieve.
E poi, sei sullo 0-0 in una partita dove il pari non serve a nessuno. Non puoi aspettare l'episodio (in questo caso prima negativo e poi positivo) che ti giri la gara. Provi a creartelo quell'episodio anche solo cambiando qualche uomo se proprio non vuoi stravolgere il credo tattico.
 

Anastasio era in evidente difficoltà fisica (guardate un po' a chi è andato via quello che ha fatto il cross sul goal loro?) così come anche Lepore sulla parte opposta, infatti poco prima del goal è partito un cross dalla sua parte dove lui non ha quasi contrastato.
Abbiamo due esterni improvvisati terzini che oltre alla fase difensiva (non propriamente cosa loro) fanno anche una fase offensiva molto spinta. E' qui che devi farli respirare ... Hai cinque cambi? Sei fuori condizione? Sei stanco per il mese intenso? ALLORA USALI 'STI CAZZO DI CAMBI!!! Ma non uno per infortunio, uno al settantesimo (quello di Ceccarelli su Chiricò ALMENO dieci minuti prima) e altri due a tre/quattro minuti dalla fine.
Se a Zaffaroni qualcuno obiettava la stessa condotta di gara, bisogna anche capire che la panchina di Zaffaroni non dava altrettante alternative tecniche e tattiche oltre che ad essere di una qualità spesso decisamente inferiore rispetto a chi era in campo. Insomma, noi avevamo Fossati, Ceccarelli, Lora, Marconi, Bearzotti ... Tutti questi, messi in campo, non avrebbero cambiato forse la partita ma essendo più fresci dei sostituti non avrebbero nemmeno fatto grossi danni. Anzi, avrebbero portato maggiore pressione agli avversari.

Vabbè, ma torniamo a noi. Detto del campo e del riscaldamento, arrivano anche due pulmini dei SAB con abbondante anticipo rispetto al solito ("Sempre in ritardo!" 🤣). Anche lo stadio inizia a riempirsi anche se mi aspettavo davvero qualcosa in più. Probabilmente la situazione di classifica ed i risultati non propriamente esaltanti non aiutano nemmeno a Teramo. A conti fatti poco più di un migliaio di spettattori con ben 17 da Monza (quanto meno quelli che ho contato io, se poi c'era qualcuno al bar o in bagno non so!).

Primo tempo che scorre molto bene. Un inizio di gara molto promettente e poi un calo che comunque non porta pericoli a Guarna. Fra centrocampo e attacco loro hanno dei bestioni che fanno a botte su ogni contrasto. Negro e Scaglia soprattutto vanno un po' in difficoltà ma rimediano quasi sempre con buon mestiere. A chi dice che Negro ha i piedi quadrati lo inviterei a guardarlo nel paio di volte che è uscito dall'area palla al piede. Ha fatto pure un giochetto con i piedi quasi alla D'Errico (senz'offesa per Ciccio 😉). Sugli esterni subiamo sempre. Come già detto più volte, i nostri terzini sono sempre raddoppiati e già hanno difficoltà tecniche di loro in fase difensiva, se aggiungi che sono spesso soli a fronteggiare due con il centrocampista che arriva in aiuta spesso in ritardo, diventa difficile arginare le sortite esterne. In particolare a me è piaciuto il loro 27, tal Ventola. Piedi buoni e pure buona personalità. Fisico non potente ma piuttosto veloce e tecnico. Nel primo tempo ha praticamente tirato verso Guarna solo lui. Il primo quasi a scavalcare la tribuna, il secondo appena sopra la traversa ed il terzo (come avevo pronosticato al figlio) a sporcare i guantoni di Guarna in una deviazione non così semplice come è sembrata. Finiamo in affanno. Mi aspetto la classifica frase negli spogliatoi dove il mister chiede ad alcuni suoi uomini:"Date tutto nel prossimo quarto d'ora che poi vi cambio". Sei stanco ma in quei quindici minuti entri in campo e spacchi il mondo. Ed invece questo non accade. A metà ripresa Marchi si piega un paio di volte appoggiando le mani sulle ginocchia. Anche se lotta su tutti i palloni è in difficoltà. Anastasio deve rinunciare ad un paio di rincorse perchè non ne ha più. Lepore non lo si vede oltre la metacampo. In mezzo Fossati cerca di far girare la palla ma sono in pochi quelli che dettano linee di passaggio. Chiricò lo si era visto poco nel primo tempo, nel secondo è sparito. Niente da fare. Fisicamente siamo spenti anche se costruiamo con la forza di volontà e copriamo con efficacia. Ma loro sono più in palla. Fortunatamente la differenza tecnica ci aiuta ma il calo è vistoso. Loro prendono campo e buttano palloni dentro l'area senza grande successo. Almeno fino al goal. Altra fortuna nostra, troviamo subito il goal di Ceccarelli che sfrutta proprio la sua capacità di dribbling leggero e con l'utilizzo di entrambi i piedi (Chiricò con il destro non scende manco dal letto ed ha perso un'occasione in avvio di ripresa quasi claomorosa). Cecchino Ceccarelli non riuscirà a fare il bis anche perchè intorno a lui non corre quasi più nessuno. D'Errico si sforza ma non trovando linee di passaggio cerca di fare i suoi classici uno contro uno che non danno risultati anche per quanto detto sopra del campo. Reginaldo è un leone, l'appellativo di "Puma" lo dimostra in pieno. Ma è confusionario e probabilmente anche lui stanco. Ecco, a proposito dell'attacco.
Qui introdurrei il tema del mercato. Davanti abbiamo tre punte con Brighenti, Marchi e Reginaldo. La coperta domenica sembra essersi rivelata corta. Sostituire uno dei due in camp era d'obbligo ma con chi? Perchè non è stata presa una quarta punta? Anche un giovane, anche una promessa o una scommessa ... Forse il mercato non ha offerto l'opportunità, non voglio sindacare su questo, però lì un buco nella rosa c'è. O meglio, c'è perchè si insiste su un determinato modulo tattico perchè cambiando un po' le carte in tavola forse si poteva cambiare qualcosa. Siamo statici tatticamente quindi la quarta punta sarebbe servita come il pane proprio in casi di infortunio e/o squalifiche. Ed invece Reginaldo e Marchi a tirare la carretta fino al novantatreesimo.

Vabbè, della partita poi sapete già tutto. Vi racconto però degli episodi simpatici accaduti in curva. Al nostro primo coro sul portiere Gomis (il solito cantato in curva a tutti i portieri che, onestamente, non mi piace almeno finchè è il portiere a fare qualcosa contro di noi come capitato diverse volte) si avvicina il questore ed invita ad evitare il coro. Inizia un siparietto:"Gomis, tranquillo che arriva il bonifico!!! Dai facci segnare!" ed altre frasi del genere. Prese con simpatia dal portiere che a fine gara saluta e si prende l'applauso del contubernio biancorosso. Alla frase:"Gomis! Ma ormai abbiamo fatto il bonifico, come facciamo????" Risposta con sorriso:"Non posso farci niente!". Situazione divertente e simpatica, in pieno spirito sportivo. Poi, durante la gara, credo verso fine primo tempo, finisce la birra ... Manco fossero arrivate le cavallette!!! Apriti o cielo e si parte con cori tipo:"Vogliamo il bar!" e compagnia. Ad inizio secondo tempo tornano i rifornimenti e si riparte a bere. Io dovevo farmi altri 600 km quindi astemitudine forzata (licenza poetica).

Tutto il resto fila via tranquillo fino a fine gara. Finita la gara solito saluto alla squadra. Appena finito al volo entra il questore con gli steward e ci invitano ad uscire dalla curva. Minki, manco il tempo di smettere di cantare!!! Ovviamente siamo usciti con tutta calma con il questore dietro che diceva:"Mi stanno facendo pressione tutti! Pure mia moglie mi ha telefonato!". Praticamente han fatto uscire prima noi e poi i tifosi di casa!!! Arrivando nel parcheggio quattro idioti della tribuna est iniziano a insultare. Ovviamente si risponde ... La frase più simpatica, in risposta a qualche presa per il culo su Berlusconi:"Quanto viene questa baracca? Ve la compriamo tutta!!!!". Tutto ciò rallenta le operazioni di evacuazione anche se non compromette certo la sicurezza di nessuno. La sola camionetta della Polizia si mette davanti al nostro corteo di pulmini e ci scorterà fino all'autostrada a velocità ben al di sopra dei limiti della statale. E' stato divertente devo dire ...

Altre circa sei ore di viaggio, con un'ora di pausa tra tappa sulla spiaggia di porto San Giorgio per respirare un po' di iodio e cena lungo il viaggio. Arrivo in seconda serata. Stanchi, non completamente soddisfatti dal risultato sportivo, ma di certo contenti per aver portato un po' di biancorosso monzista a Teramo.

Tanto per citare altro amico "Noi con voi!" Ma non dal comodo divano di casa ... 😎