Il cuore e la ragione.
Il tifo non si spiega: e' una malattia che ti prende in modo contagioso e ti porta a sostenere cio' che la razionalita' ti consiglierebbe di lasciar perdere. E cosi' , dopo qualche settimana ed una seconda retrocessione ( voluta? capitata?), ieri sono tornato al brianteo ( in un caldo da inferno dantesco)x vedere quella che ( una volta,tanti tanti anni fa), era la madre di tutte le partite. Tralasciando la demenziale scena di una addetta alle biglietterie che a dieci minuti dall'inizio e' arrivata con uno scatolone di carta da stampa....e ridendo al fatto che sono stati consegnati i vecchi biglietti modello Sada, cosa dire della partita? Mah: lato emotivo: l'arbitro ( un demenziale varesotto) l'ha pesantemente condizionata e non ci ha permesso di giocarcela ad armi pari. Lato razionale: salviamo il portiere e speriamo che la prestazione di Finotto non sia un fuoco di paglia ( pare un buon giocatore); x il resto: beh ,capendo poco di calcio, diro': ai posteri l'ardua sentenza. Mi auguro che il livello medio della C2 sia veramente scarsino e che la campagna acquisti permetta di chiudere delle evidenti toppe.
Per il resto, come afferma il vate di Zocca: " noi siamo ancora qua" , nonostante tutto.
Biancorossooooo !!!!