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RIGAMONTI DIXIT |
Nel pomeriggio si è tenuto l'atteso incontro fra società, nelle persone dei sig. Rigamonti e Andrissi e la rappresentanza del movimento "salvamonza", di cui fa parte lo scrivente, senza far ulteriori commenti e interpretazione questi sono i punti salienti su cui si è discusso:
- La società è in vendita, la proprietà si è definitivamente convinta, fra i tanti contatti 3 sono quelli più seri di cui 2 già in stato avviato di trattativa, fra quest'ultimi c'è l'imprenditore brianzolo Davide Erba, che non fa misteri di essere particolarmente interessato all'acquisto del Monza Brianza 1912.
- Ci sono in corso anche contatti con l'amministrazione comunale per cercare di superare i problemi relativi all'adeguamento per la messa a norma e alla manutenzione straordinaria dello stadio Brianteo, onere non da poco per chiunque sia ai vertici del Monzello, (ricordiamo che tali lavori dovrebbero, da quanto mi risulta, essere comunque a carico del comune di Monza).
- Non verrà fatta richiesta di ripescaggio in quanto gli oneri sono proibitivi, a dire di Rigamonti oltre ai ben noti 200.000 € a fondo perduto e all'impliamento della fidejussione da 300.000 € ci sarebbe anche un ulteriore fidejussione da 600.000 € per un totale di ben 1.100.000 € di ulteriore esborso.
- A livello tecnico la proprietà (Seedorf e socio olandese dal cognome impronunciabile) ha messo comunque a disposizione della società un budget adeguato per un dignitoso campionato di seconda divisione, il cui obiettivo non è la sola permanenza tra i professionisti.
- Il sig. Andrissi a comunicato che ben 7 giocatori sono fuori rosa, mentre 7 "colpi" di mercato sono in via di definizione, anche se non certi.... attendiamo fiduciosi.
- Per la nuova stagione sono stati comunque scelti dei giocatori che dovranno innanzitutto onorare la maglia e dare l'anima sia in allenamento che in campo, in questa ottica vanno letti alcuni addii che lo stesso D.T. ha definito dolorosi.
- Infine lo stesso presidente ad interim del Monza Brianza 1912 si è augurato di poter fare nuovi incontri (alcuni hanno rimarcato "speriamo pochi") con i tifosi ai quali ha chiesto, nell'ottica di agevolare un cambio di proprietà, di stare vicini non alla società ma al Calcio Monza e che, al riguardo, ci stupirà con una campagna abbonamenti a costo simbolico.