Dalla parte di UN tifoso

UNO, NESSUNO .... CENTOMILA

In occasione dell'ultima pubblicazione di questa rubrica che da quasi un anno e mezzo scrivo su questo blog mi sono sentito di dover cambiare nel titolo un semplice, insignificante articolo, cambiamento derivante però da una non così insignificante riflessione.

Negli ultimi 18 mesi prendendo spunto dalla nostra contestazione del gennaio 2011 ho sempre scritto "Dalla parte del tifoso" cercando di proporre, solo per il bene del Monza, alcuni spunti o idee che potessero essere condivisibili e condivisi dalla maggior parte dei tifosi, ad esempio quest'anno il filo conduttore era lo sdoppiamento del tifoso biancorosso (Dr. Jekyll e Mr. Hide) da una parte nel sostenere la squadra per evitare un a retrocessione, che già in precampionato era parsa subito molto probabile, dall'altra nel contestare in maniera continuativa la società per favorire un cambiamento ai vertici del Monzello e a questa idea sono rimasto coerente fino alla fine... e alla fine ho compreso di essermi sbagliato, che non è possibile portare proposte condivisibili da tutto quel popolo eterogeneo che prende il nome di "tifosi", a parte la passione per la squadra del cuore cosa hanno in comune, per esempio, un pensionato settantenne e uno studente di circa 20 anni?

D'ora in avanti non mi permetterò più di stare dalla parte del tifoso ma solamente dalla parte di un tifoso ovvero dalla mia, che da più di 30 anni seguo e tifo, ahimè, solo per il Monza e che continuerò, nonostante questa indegna dirigenza , a sedermi anche l'anno prossimo sui gradoni della Pieri, con l'unica speranza di poterci ritrovare almeno quelle 5/6 persone con le quali in questi ultimi anni è stato più lieve seguire le traversie e i patimenti causateci dalla nostra squadra, perché sono nato a Monza, tengo al Monza e ho sempre fatto così, altresì rispettando ogni altro tipo di presa di posizione di ogni singolo tifoso, ogni uno con la sua "storia", ogni uno con la sua dignità di professarsi ancora e nonostante tutto tifoso del Monza.

Due cose mi dispiacerebbero, la prima che pensiate sia un illuso o non abbia capito, perché ho capito prima di molti di voi, la seconda non chiamatemi complice perché non lo sono, non lo sono stato e non lo sarò mai.

Arrivederci al prossimo campionato.... tanto troverò il modo di tediarvi ancora.