lunedì 31 marzo 2014
Dalla parte di un tifoso
Le cronache di ieri raccontano di un Bassano più forte che ha meritato la vittoria e di un Monza che al cospetto della capolista non ha disputato la sua miglior partita, altro, relativamente al match, non vi posso dire... dal piazzale la visuale è quella che è.
La Pieri ha dato, ancora una volta, prova di grande attaccamento ai nostri colori cantando per tutta la partita come fossero in curva, nonostante le notizie dal campo non fossero certo delle migliori, e una cinquatina di tifosi del club Libertà hanno seguito, da dietro le sbarre, palpitando fino alla fine nella speranza del guizzo che riportasse l'incontro in pareggio.
Per chi scrive è stata un giornata molto triste e non per la sconfitta maturata contro un avversario più forte, se hanno vinto il campionato a mani basse qualche motivo ci sarà, ma perché rimanere recluso fuori mi ha procurato un grande dispiacere superato solo dalla rabbia scaturita da leggi inique e da una decisione assurda quale è quella di vedere in una festa di sport (Monza Salernitana) una partita degna di far chiudere uno stadio intero.
Rabbia che va equamente condivisa però anche verso quei 4/5 elementi che invece che restare anonimi lasciando che il fio delle loro colpe ricadesse su tutta la tifoseria avrebbero fatto meglio a prendersi le loro responsabilità, nulla sarebbe cambiato a livello di sanzioni, ma almeno li avremo potuti se non comprendere almeno perdonare.
Fortunatamente allora, come ieri, il Presidente Armstrong era presente e ha potuto constatare di persona la pochezza di quanto fosse accaduto, altrimenti le ripercussioni per il Monza e suoi tifosi sarebbero potute essere ben più gravi.
Non voglio fare facile dietrologia ma a mio avviso la vicinanza con la metropoli meneghina e con le sue blasonate squadre, ultimamente però un po in ribasso, ha sempre penalizzato il Calcio Monza non solo sotto l'aspetto del pubblico.
Domenica prossima ci tocca l'avversario peggiore, la Torres capolista del girone di ritorno anche davanti allo schiaccia sassi Bassano, non ci resta che stringerci intorno al Presidente, ad Asta e ai ragazzi perché come giustamente a ha detto il Mister nell'immediato post partita "Domenica ci giochiamo il futuro" e ora che un futuro lo abbiamo non possiamo di certo farcelo sfuggire.
La storia delle società calcistiche è fatta da partite di svolta, partite che dopo anni vengono ricordate perchè hanno segnato un passaggio fondamentale, Monza vs Torres potrebbe essere una di queste.
Ecco come è ridotto il calcio italiano.... |
... Ma la passione dei tifosi non muore mai |
Rabbia che va equamente condivisa però anche verso quei 4/5 elementi che invece che restare anonimi lasciando che il fio delle loro colpe ricadesse su tutta la tifoseria avrebbero fatto meglio a prendersi le loro responsabilità, nulla sarebbe cambiato a livello di sanzioni, ma almeno li avremo potuti se non comprendere almeno perdonare.
Fortunatamente allora, come ieri, il Presidente Armstrong era presente e ha potuto constatare di persona la pochezza di quanto fosse accaduto, altrimenti le ripercussioni per il Monza e suoi tifosi sarebbero potute essere ben più gravi.
Non voglio fare facile dietrologia ma a mio avviso la vicinanza con la metropoli meneghina e con le sue blasonate squadre, ultimamente però un po in ribasso, ha sempre penalizzato il Calcio Monza non solo sotto l'aspetto del pubblico.
Domenica prossima ci tocca l'avversario peggiore, la Torres capolista del girone di ritorno anche davanti allo schiaccia sassi Bassano, non ci resta che stringerci intorno al Presidente, ad Asta e ai ragazzi perché come giustamente a ha detto il Mister nell'immediato post partita "Domenica ci giochiamo il futuro" e ora che un futuro lo abbiamo non possiamo di certo farcelo sfuggire.
La storia delle società calcistiche è fatta da partite di svolta, partite che dopo anni vengono ricordate perchè hanno segnato un passaggio fondamentale, Monza vs Torres potrebbe essere una di queste.
domenica 30 marzo 2014
Risultati 30^ giornata,classifica,prossimo turno.
IL BASSANO BATTE IL MONZA NELLA PARTITA A PORTE CHIUSE.CLAMOROSA SCONFITTA DEL SANTARCANGELO COL BELLARIA ORMAI RETROCESSO.VINCE ANCORA LA TORRES,IL RENATE PAREGGIA,IL CUNEO BATTE IL CASTIGLIONE E LO CONDANNA ALLA SERIE D.
RISULTATI:
CLASSIFICA:
PROSSIMO TURNO:
RISULTATI:
Alessandria-Mantova
|
2-1
|
Spinale(M),Valentini,Scotto
|
Torres-Pergolettese
|
2-0
|
Filippini,Bonvissuto
|
Porto Tolle-Rimini
|
1-1
|
Laurenti,Aya(R)
|
Forlì-Bra
|
4-0
|
Docente(2),Bernacci(2)
|
Monza-Bassano
|
1-2
|
Iocolano,Pelagatti,Sinigaglia(M)
|
Cuneo-Castiglione
|
2-1
|
Cristini,Curcio(C),Palazzolo
|
Santarcangelo-Bellaria
|
1-2
|
Grandi(2),Obeng
|
Real Vicenza-Spal
|
1-1
|
Rebecchi,Cozzolino(S)
|
Renate-Virtus Verona
|
1-1
|
Gualdi,Odogwu(V)
|
CLASSIFICA:
Bassano
|
63
|
Renate
|
51
|
Monza
|
50
|
Alessandria
|
50
|
Santarcangelo
|
48
|
Spal
|
48
|
Torres
|
46
|
Mantova
|
45
|
Real Vicenza
|
45
|
Forlì
|
39
|
Porto Tolle (-2)
|
39
|
Cuneo
|
39
|
Virtus Verona
|
38
|
Rimini (-1)
|
37
|
Pergolettese
|
33
|
Castiglione
|
26
|
Bellaria (-1)
|
15
|
Bra
|
9
|
PROSSIMO TURNO:
Bassano
|
Castiglione
|
Bellaria
|
Real Vicenza
|
Bra
|
Santarcangelo
|
Mantova
|
Cuneo
|
Monza
|
Torres
|
Pergolettese
|
Spal
|
Porto Tolle
|
Renate
|
Rimini
|
Forlì
|
Virtus Verona
|
Alessandria
|
sabato 29 marzo 2014
Monza Bassano: convocati e formazione
Asta recupera due pedine fondamentali quali Briganti e Allegretti ma perde Franchino per noi muscolari, probabile l'impiego di Bianchi al suo posto, in ballottaggio Sinigaglia e De Cenco per la maglia numero 9.
La partita si svolgerà praticamente a porte chiuse, causa sanzione disciplinare della F.G.C.I.
che ha chiuso curva e tribuna per cori a discriminazione raziale, ma i tifosi biancorossi si faranno sentire dall'esterno del Brianteo per incitare la squadra alla vittoria che sarebbe un altro passo importante verso la C unica.
Convocati: Allegretti, Anghileri, Bianchi, Briganti, Candido, Castelli, Chimini, De Cenco, Finotto, Galimberti, Gasbarroni, Grauso, Polenghi, Said, Santonocito, Sinigaglia, Valagussa, Vita, Zullo.
Probabie formazione: 4-3-1-2 Castelli-Bianchi-Anghilleri-Briganti-Allegretti-Polenghi-Vita-Valagussa-Sinigaglia-Gasbarroni-Finotto.
La partita si svolgerà praticamente a porte chiuse, causa sanzione disciplinare della F.G.C.I.
che ha chiuso curva e tribuna per cori a discriminazione raziale, ma i tifosi biancorossi si faranno sentire dall'esterno del Brianteo per incitare la squadra alla vittoria che sarebbe un altro passo importante verso la C unica.
Convocati: Allegretti, Anghileri, Bianchi, Briganti, Candido, Castelli, Chimini, De Cenco, Finotto, Galimberti, Gasbarroni, Grauso, Polenghi, Said, Santonocito, Sinigaglia, Valagussa, Vita, Zullo.
Probabie formazione: 4-3-1-2 Castelli-Bianchi-Anghilleri-Briganti-Allegretti-Polenghi-Vita-Valagussa-Sinigaglia-Gasbarroni-Finotto.
venerdì 28 marzo 2014
L'avversario - La Bassano Virtus
I trionfatori, un pò a sorpresa, del
campionato vivono una stagione dalle emozioni bifronti: una
promozione, aritmetica dopo la rimonta nel finale al Voltini, che conferma il buon ritmo dell'ultimo biennio da un lato,
l'attesa che la proprieta' sciolga la riserva sul futuro societario,
col timore di un passaggio di mano, dall'altro.
I vicentini, nati nel 1920, festeggiano la prima Serie C nel 1940, poi per vari decenni non si schiodano dalle secche regionali, tanto che la cosa più significativa risulta essere l'adozione della divisa giallorossa negli Anni Quaranta.
Il sogno C2 sfuma in finale col Paluani Chievo, per poi essere dirottati in Eccellenza causa illecito amministrativo.
Dieci anni dopo Rosso, imprenditore nel settore dell'abbigliamento (il marchio Diesel per i jeans ha nome internazionale), acquista la societa' che diventa Bassano Virtus 55 Soccer Team (sua classe anagrafica): e' subito Serie D nel '96-'97.
Per scalare un altro gradino si aspetta il '04-'05, poi un quinquennio in C2, con brutte esperienze di play-off (Lecco, Portogruaro e Giulianova) e la coccarda di categoria contesa e strappata al Benevento nel '07-'08.
Glerean propone un avvenire 4-2-4 di estrema matrice olandese, poi riproposto nel 3-3-4 del Cittadella in Serie B.
Un ripescaggio causa fallimenti nella serie di sopra consente nel '10-'11 i derby di C1 coll'Hellas, Jaconi allenatore.
Nella stessa stagione che conduce Ferreacorona alla retrocessione i giallorossi scendono in Lega Pro Seconda dove giocano un ottimo torneo, chiuso a due punti dalla promozione, poi vietata dagli stessi brianzoli nella semifinale play-off: 1 a 0 in casa, 2 a 1 fuori per il Monza
Questa teorica stagione di disimpegno (parecchi cambi dal mercato, spazio alle giovanili) ha avuto un ruolino di marcia strepitoso al Rino Mercante: tredici vittorie e due pareggi, unica squadra imbattuta in casa; in trasferta la capoclassifica è stata meno dirompente, cinque le vittorie, quattro i pareggi e cinque le sconfitte; diciannove reti fatte, diciotto subite.
Il passo è stato regolare, già' campione d'inverno in extremis col 2 a 1 al Santarcangelo prima di Natale, la vetta è stata conquistata in solitaria a gennaio senza essere più mollata (ora sono quattordici giornate complessive)..
I vicentini, nati nel 1920, festeggiano la prima Serie C nel 1940, poi per vari decenni non si schiodano dalle secche regionali, tanto che la cosa più significativa risulta essere l'adozione della divisa giallorossa negli Anni Quaranta.
Il sogno C2 sfuma in finale col Paluani Chievo, per poi essere dirottati in Eccellenza causa illecito amministrativo.
Dieci anni dopo Rosso, imprenditore nel settore dell'abbigliamento (il marchio Diesel per i jeans ha nome internazionale), acquista la societa' che diventa Bassano Virtus 55 Soccer Team (sua classe anagrafica): e' subito Serie D nel '96-'97.
Per scalare un altro gradino si aspetta il '04-'05, poi un quinquennio in C2, con brutte esperienze di play-off (Lecco, Portogruaro e Giulianova) e la coccarda di categoria contesa e strappata al Benevento nel '07-'08.
Glerean propone un avvenire 4-2-4 di estrema matrice olandese, poi riproposto nel 3-3-4 del Cittadella in Serie B.
Un ripescaggio causa fallimenti nella serie di sopra consente nel '10-'11 i derby di C1 coll'Hellas, Jaconi allenatore.
Nella stessa stagione che conduce Ferreacorona alla retrocessione i giallorossi scendono in Lega Pro Seconda dove giocano un ottimo torneo, chiuso a due punti dalla promozione, poi vietata dagli stessi brianzoli nella semifinale play-off: 1 a 0 in casa, 2 a 1 fuori per il Monza
Questa teorica stagione di disimpegno (parecchi cambi dal mercato, spazio alle giovanili) ha avuto un ruolino di marcia strepitoso al Rino Mercante: tredici vittorie e due pareggi, unica squadra imbattuta in casa; in trasferta la capoclassifica è stata meno dirompente, cinque le vittorie, quattro i pareggi e cinque le sconfitte; diciannove reti fatte, diciotto subite.
Il passo è stato regolare, già' campione d'inverno in extremis col 2 a 1 al Santarcangelo prima di Natale, la vetta è stata conquistata in solitaria a gennaio senza essere più mollata (ora sono quattordici giornate complessive)..
Solo la locomotiva Torres e
Ferreacorona sono loro davanti, nel ritorno.
Lo zero a zero di novembre conferma il bilancio positivo per i biancorossi: nello specifico ha anche rappresentato il loro primo passo falso in casa (alla settima uscita); tre vittorie e due pareggi i rendez vous nelle due stagioni.
Gran merito della solida concentrazione della squadra che esibisce una giovane eta' media (23 anni circa) spetta a Petrone, autore della promozione in Lega Pro Prima del San Marino, passato da esperienze in Sardegna (sua terra adottiva) e Malta.
Il modulo e' un propositivo 4-2-3-1 pronto a compattarsi in 4-4-2, o 4-4-1-1
Rossi
Toninelli Pelagatti Bizzotto Semenzato
(Zanella) (Stevanin)
Iocolano Cenetti Proietti Bortoli
Lo zero a zero di novembre conferma il bilancio positivo per i biancorossi: nello specifico ha anche rappresentato il loro primo passo falso in casa (alla settima uscita); tre vittorie e due pareggi i rendez vous nelle due stagioni.
Il logo della probabile vincitrice (con merito) del girone |
Gran merito della solida concentrazione della squadra che esibisce una giovane eta' media (23 anni circa) spetta a Petrone, autore della promozione in Lega Pro Prima del San Marino, passato da esperienze in Sardegna (sua terra adottiva) e Malta.
Il modulo e' un propositivo 4-2-3-1 pronto a compattarsi in 4-4-2, o 4-4-1-1
Rossi
Toninelli Pelagatti Bizzotto Semenzato
(Zanella) (Stevanin)
Iocolano Cenetti Proietti Bortoli
Berrettoni
Pietribiasi (Maistrello)
Rispetto alla Bassano Virtus dei play-off tra gli innesti titolari: Rossi in porta, Pelagatti e Semenzato (Treviso) dietro, Bortoli (giovane rossonero) e Cenetti in mediana, Pietribiasi davanti; Pietribiasi (ex Mantova) gioca spesso da boa, Maistrello sa incidere dalla panchina, Berrettoni ha una formazione biancoceleste.
Pietribiasi (Maistrello)
Rispetto alla Bassano Virtus dei play-off tra gli innesti titolari: Rossi in porta, Pelagatti e Semenzato (Treviso) dietro, Bortoli (giovane rossonero) e Cenetti in mediana, Pietribiasi davanti; Pietribiasi (ex Mantova) gioca spesso da boa, Maistrello sa incidere dalla panchina, Berrettoni ha una formazione biancoceleste.
La cooperativa del gol: 52 reti, primato condiviso col Mantova |
Curiosita':
- La Grotteria vice-allenatore, per il Gaucho che gestisce un bar a Padova fine carriera lungo il Brenta
- Correa due volte a segno col Monza la passata stagione ceduto alla Casertana, per lui esperienze di Nazionale giovanile con Tevez
- Berrettoni scende di categoria dall'Hellas per riprendere il discorso interrotto in giallorosso (sesta stagione per il capitano) e spronare la cooperativa del gol: la guida con 12 Pietribiasi, 10 suoi e Maiestrello, 7 per Iocolano; a quota 5 Semenzato, difensore-goleador
Di stanza a Bassano Veneto, prima che fosse denominata Del Grappa,
Hemingway; figli famosi di questa terra sottomessa dalla Serenissima e dagli Asburgo, prima di essere fronte nella Grande Guerra, quasi solo sportivi: il rallista Biasion, l'arbitro (ora ds dell'Olhanense) Agnolin, l'avvocato Campana, presidente per decenni del sindacato calciatori ...
Domenica tutti insieme fuori dal Brianteo
Domenica prossima molti tifosi "assisteranno" accumunati dalla passione e dalla protesta contro le leggi che stanno svuotando sempre più gli stadi di calcio dal piazzale antistante la biglietteria del Brianteo.
S.A.B. e M.C.L. hanno invitato i tifosi a tifare Monza da fuori dello stadio per spingere i ragazzi di Asta alla vittoria.
Sotto il volantino della "Curva Pieri" a destra il comunicato del "Club Libertà":
"In occasione delle due prossime partite casalinghe il club invita i tifosi abbonati impossibilitati ad assistervi causa chiusura del loro settore a presenziare nel piazzale fuori dal Brianteo, quale gesto simbolico contro delle leggi inique che allontanano sempre più gli appassionati dagli stadi italiani.
In particolare domenica prossima per Monza Bassano i soci abbonati della curva potranno sotenere la squadra insieme al S.A.B. per spingerla alla vittoria.
Inoltre lo striscione "Monza club Libertà" verrà esposto dalla parte bianca per segnalare come al club, visto come la totalità dei suoi soci, sia stato negato ingiustamente l'accesso a due partite importanti per le quali abbiamo anche pagato l'ingresso".
S.A.B. e M.C.L. hanno invitato i tifosi a tifare Monza da fuori dello stadio per spingere i ragazzi di Asta alla vittoria.
Sotto il volantino della "Curva Pieri" a destra il comunicato del "Club Libertà":
"In occasione delle due prossime partite casalinghe il club invita i tifosi abbonati impossibilitati ad assistervi causa chiusura del loro settore a presenziare nel piazzale fuori dal Brianteo, quale gesto simbolico contro delle leggi inique che allontanano sempre più gli appassionati dagli stadi italiani.
In particolare domenica prossima per Monza Bassano i soci abbonati della curva potranno sotenere la squadra insieme al S.A.B. per spingerla alla vittoria.
Inoltre lo striscione "Monza club Libertà" verrà esposto dalla parte bianca per segnalare come al club, visto come la totalità dei suoi soci, sia stato negato ingiustamente l'accesso a due partite importanti per le quali abbiamo anche pagato l'ingresso".
giovedì 27 marzo 2014
Il Monza fa ricorso e ringrazia i tifosi
Come riportato dall’organo
di Giustizia Sportiva, nel corso della finale d’andata di Coppa Italia
dalla tribuna centrale dello Stadio Brianteo si sono alzati cori i cui
contenuti sono stati letti come aventi stampo razzista. La Societa’,
a seguito di detta condotta posta in essere da un numero estremamente
limitato di soggetti (circa 4/5) è stata sanzionata con la chiusura per
una giornata della curva e una della tribuna (provvedimenti avverso i
quali la Società ha già proposto reclamo) creandosi altresì un
precedente pericoloso che potrebbe tradursi, in presenza di altre
violazioni, nell’attribuzione di punti di penalizzazione.
La
Società cercherà in tutte le sedi opportune di dimostrarsi estranea
alle condotte contestate e di opporsi alla decisione dell’Organo di
Giustizia Sportiva riguardo le varie penalizzazioni; preme sottolineare
come l’A.C. Monza Brianza si sia da tempo distinto per la propria
battaglia contro il razzismo, al punto da rinunciare allo sponsor
principale per dedicare la propria maglia alla battaglia contro
qualsiasi forma di razzismo. Anche relativamente all’episodio
contestato, gli addetti alla sicurezza dello Stadio sono immediatamente
intervenuti identificando e bloccando i responsabili dei cori in
oggetto, che sono pertanto immediatamente cessati.
La
Società e la proprietà della stessa, nella figura del presidente
Anthony Armstrong e di tutto lo staff, ci tengono a sottolineare ancora
una volta la propria condanna verso qualsiasi forma di discriminazione e
la ferma determinazione nel combattere detta odiosa forma di
inciviltà. La società ci tiene infine a ringraziare il proprio pubblico,
con particolare riferimento alla curva Pieri, che ha sempre dimostrato e
dimostra regolarmente il proprio grande attaccamento alla squadra nel
pieno rispetto dei principi etici e morali che informano la gestione
della società AC Monza e Brianza.
Aguas de março, un anno dopo ...
Consentitemi, dopo circa tre mesi di
contributi, sociologici & tecnici, tattici & storici, al
Blog, un momento tutto mio, perchè di questi tempi, circa un anno
fa, scrissi la mia prima cosa sul Monza.
Non pensavo avrei fatto parte di un
simposio dedicato ai colori biancorossi, e ne sono, ogni volta che
scrivo di avversari, giustizieri, memorie e trasferte, felice.
Non per vanità personale,
semplicemente perchè il mio amore quasi incondizionato per il
pallone ha un campetto su cui correre senza troppi pensieri,
l'affetto per Ferreacorona, se mi avete letto sinora, è quasi una
cosa, seppure bella, di più; spero di onorare la fiducia di chi mi
ha consegnato una delle chiavi del Blog e l'interesse (avrete
sorprese, a breve?) dei suoi frequentatori che, Brianteo o Monza
Club, piano piano conosco di persona..
La leggera e la profonda 'bellezza' (ne
parlano tutti, adesso) del gesto tecnico non potevano che essere
associate alla versione di Fossati, cui rubai qui e là i versi che
troverete in rosso..
Vi propongo un brevissimo estratto di
quel racconto scritto per me stesso forse, il racconto di un
pomeriggio allo stadio di festa perchè ogni partita, coi suoi colori
e storie, lo è.
Almeno per me...
"Il talento ce
lo mette il dieci che, da fuori-categoria, ha messo nel carniere
brianteo punti con fredde esecuzioni dal dischietto e svolazzi sulla
riga laterale, due in marcatura..
L'onda dell'altalena che, sicura, la caviglia ferma dell'ex granata, scarica secca e rasoterra, all'angolo a se opposto, era scritta dal qualitativo smarcamento pre-cross..
L'Aguas de Marco di Jobim leggera risuona nella notte pomeridiana del Brianteo, le note liberate dall'arcuata attesa dello schiocco a rete valevole il raddoppio..
Sarebbe stato gol, a prima vista l'osservatore attento lo sapeva, perche' Gasbarroni e' quello che è, e' stare da soli, e' il contro e' il pro, e' spero e' credo, insomma la
L'onda dell'altalena che, sicura, la caviglia ferma dell'ex granata, scarica secca e rasoterra, all'angolo a se opposto, era scritta dal qualitativo smarcamento pre-cross..
L'Aguas de Marco di Jobim leggera risuona nella notte pomeridiana del Brianteo, le note liberate dall'arcuata attesa dello schiocco a rete valevole il raddoppio..
Sarebbe stato gol, a prima vista l'osservatore attento lo sapeva, perche' Gasbarroni e' quello che è, e' stare da soli, e' il contro e' il pro, e' spero e' credo, insomma la
Ricorso: il Monza avrebbe le mani legate
Noi del Blog siamo stati tra i primi a postare il video dei tifosi salernitani che cantavano "Noi non siamo napoletani" e siamo sempre stati tra i primi a chiedere un ricorso che facesse giustizia, proprio per questo motivo quando abbiamo visto che le cose non prendevano la piega voluta ma che passavano i giorni e la società taceva ci siamo sentiti in dovere di approfondire la spinosa questione.
Siamo partiti da una parola presente nella sentenza del giudice sportivo che ci lasciava perplessi "razziale", se il coro incriminato fosse stato quello dei tifosi della salernitana si sarebbe trattata al massimo di discriminazione "territoriale".
Abbiamo successivamente approfondito la questione e mettendo insieme diverse fonti non ufficiali ma molto attendibili saremo arrivati ad un'ipotetica, il condizionale è d'obbligo, ricostruzione dell'accaduto.
Nella prima metà della frazione di gara, poco prima che l'autoparlante tramettesse l'invito a non continuare con cori di discriminazione razziale, non più di 7/8 persone, dopo il precedente di Monza Rimini e la spada di Damocle che pendeva sulle nostre teste ci risulta impossibile chiamarli tifosi, presenti nella zona della tribuna centrale, avrebbero intonati ululati nei confronti del giocatore salernitano Fofanà.
Gli stuart, prontamente accorsi, avrebbero fatto tacere, il coretto sarebbe durato solo pochi secondi, il gruppetto, ma, purtroppo, il tutto, sfuggito ai più, sarebbe stato invece prontamente riportato nel referto del "solerte" ai limiti del prevenuto, commissario di campo.
Senza entrare in disquisizioni su una legge ingiusta per mille motivi non ultimo che se bastano "4 pirla" per far chiudere uno stadio e bollare come razzista una tifoseria andrebbe comunque rivista perché sortisce l'effetto opposto di quello voluto, risulta altresì evidente come il Monza Brianza 1912 non possa percorrere la strada maestra del ricorso portando come prova televisiva l'ormai tristemente famoso video del coro "Noi non siamo napoletani".
A cosa sarà dovuto il silenzio della società di via Ragazzi del 99 non è dato saperlo, si può ipotizzare che su una questione cosi delicata, scartato perché impercorribile l'ipotesi del ricorso, si stia attendendo il Presidente Armstrong, in questo periodo in giro per il mondo per affari, prima di prendere una posizione.
Siamo partiti da una parola presente nella sentenza del giudice sportivo che ci lasciava perplessi "razziale", se il coro incriminato fosse stato quello dei tifosi della salernitana si sarebbe trattata al massimo di discriminazione "territoriale".
Abbiamo successivamente approfondito la questione e mettendo insieme diverse fonti non ufficiali ma molto attendibili saremo arrivati ad un'ipotetica, il condizionale è d'obbligo, ricostruzione dell'accaduto.
Nella prima metà della frazione di gara, poco prima che l'autoparlante tramettesse l'invito a non continuare con cori di discriminazione razziale, non più di 7/8 persone, dopo il precedente di Monza Rimini e la spada di Damocle che pendeva sulle nostre teste ci risulta impossibile chiamarli tifosi, presenti nella zona della tribuna centrale, avrebbero intonati ululati nei confronti del giocatore salernitano Fofanà.
Gli stuart, prontamente accorsi, avrebbero fatto tacere, il coretto sarebbe durato solo pochi secondi, il gruppetto, ma, purtroppo, il tutto, sfuggito ai più, sarebbe stato invece prontamente riportato nel referto del "solerte" ai limiti del prevenuto, commissario di campo.
Senza entrare in disquisizioni su una legge ingiusta per mille motivi non ultimo che se bastano "4 pirla" per far chiudere uno stadio e bollare come razzista una tifoseria andrebbe comunque rivista perché sortisce l'effetto opposto di quello voluto, risulta altresì evidente come il Monza Brianza 1912 non possa percorrere la strada maestra del ricorso portando come prova televisiva l'ormai tristemente famoso video del coro "Noi non siamo napoletani".
A cosa sarà dovuto il silenzio della società di via Ragazzi del 99 non è dato saperlo, si può ipotizzare che su una questione cosi delicata, scartato perché impercorribile l'ipotesi del ricorso, si stia attendendo il Presidente Armstrong, in questo periodo in giro per il mondo per affari, prima di prendere una posizione.
mercoledì 26 marzo 2014
martedì 25 marzo 2014
Delirio totale
COMUNICATO UFFICIALE N. 47/CIt DEL 25 MARZO 2014
DECISIONI DEL GIUDICE SPORTIVO
Il Giudice Sportivo Not. Pasquale Marino, assistito dal Rappresentante dell'A.I.A. Settore
Arbitrale Sig. Calabassi Roberto, nella seduta del 24 Marzo 2014 ha adottato le
deliberazioni che di seguito integralmente si riportano:
GARA DEL 19 MARZO 2014
GARA MONZA - SALERNITANA
- Il Giudice Sportivo,
- letti gli atti ufficiali
o s s e r v a
- che durante la gara propri sostenitori accendevano numerosi bengala e facevano
esplodere diversi petardi nel proprio settore, senza conseguenze;
- che durante il primo tempo di gara in due occasioni propri sostenitori posizionati in
“Tribuna centrale” zona vicina al terreno di gioco, intonavano cori inneggianti alla
discriminazione razziale;
- che a seguito di tali cori , al 16’ minuto del primo tempo di gara lo speaker dello stadio,
su sollecitazione del dirigente dell’ordine pubblico e del responsabile della sicurezza,
diffondeva un annuncio per interrompere tali comportamenti ;
- che tali cori venivano chiaramente percepiti dal commissario di campo e dal
collaboratore della Procura Federale;
- che con Com. Uff. n. 179/CGF del 20.1.2014 la Corte di Giustizia Federale aveva inflitto
alla società Monza la sanzione della chiusura per un turno del settore denominato
Curva Sud dello Stadio “Brianteo” di Monza. Sanzione sospesa ai sensi dell’art. 16
comma 2 bis del C.G.S.;
- che si rileva pertanto il ricorrere della medesima violazione di cui all’art. 11 comma 3
del C.G.S., con conseguente revoca della sospensione della sanzione inflitta con il
predetto comunicato ufficiale.
Tutto ciò premesso,
d e l i b e r a
- di infliggere alla società Monza la sanzione:
a) della chiusura per una gara effettiva di campionato con decorrenza immediata del
settore del proprio impianto sportivo individuabile nella curva sud;
b) della chiusura per una gara per una gara effettiva di campionato con decorrenza
dalla data di esecuzione della precedente sanzione del settore del proprio impianto
sportivo individuabile nella tribuna centrale;
c) di irrogare l’ammenda di € 1.000,00.
QUESTO é il Video dei Cori di discriminazione razziale ( sono dei tifosi salernitani )
DECISIONI DEL GIUDICE SPORTIVO
Il Giudice Sportivo Not. Pasquale Marino, assistito dal Rappresentante dell'A.I.A. Settore
Arbitrale Sig. Calabassi Roberto, nella seduta del 24 Marzo 2014 ha adottato le
deliberazioni che di seguito integralmente si riportano:
GARA DEL 19 MARZO 2014
GARA MONZA - SALERNITANA
- Il Giudice Sportivo,
- letti gli atti ufficiali
o s s e r v a
- che durante la gara propri sostenitori accendevano numerosi bengala e facevano
esplodere diversi petardi nel proprio settore, senza conseguenze;
- che durante il primo tempo di gara in due occasioni propri sostenitori posizionati in
“Tribuna centrale” zona vicina al terreno di gioco, intonavano cori inneggianti alla
discriminazione razziale;
- che a seguito di tali cori , al 16’ minuto del primo tempo di gara lo speaker dello stadio,
su sollecitazione del dirigente dell’ordine pubblico e del responsabile della sicurezza,
diffondeva un annuncio per interrompere tali comportamenti ;
- che tali cori venivano chiaramente percepiti dal commissario di campo e dal
collaboratore della Procura Federale;
- che con Com. Uff. n. 179/CGF del 20.1.2014 la Corte di Giustizia Federale aveva inflitto
alla società Monza la sanzione della chiusura per un turno del settore denominato
Curva Sud dello Stadio “Brianteo” di Monza. Sanzione sospesa ai sensi dell’art. 16
comma 2 bis del C.G.S.;
- che si rileva pertanto il ricorrere della medesima violazione di cui all’art. 11 comma 3
del C.G.S., con conseguente revoca della sospensione della sanzione inflitta con il
predetto comunicato ufficiale.
Tutto ciò premesso,
d e l i b e r a
- di infliggere alla società Monza la sanzione:
a) della chiusura per una gara effettiva di campionato con decorrenza immediata del
settore del proprio impianto sportivo individuabile nella curva sud;
b) della chiusura per una gara per una gara effettiva di campionato con decorrenza
dalla data di esecuzione della precedente sanzione del settore del proprio impianto
sportivo individuabile nella tribuna centrale;
c) di irrogare l’ammenda di € 1.000,00.
QUESTO é il Video dei Cori di discriminazione razziale ( sono dei tifosi salernitani )
IL BIG MATCH
Prima contro seconda, dominatrice del campionato contro finalista di coppa Italia, Bassano e Monza stanno dimostrando sul campo di essere le squadre più forti del girone.
Il primato non è in dubbio perché i biancorossi hanno avuto, causa infortuni, 2 mesi horribilis alla fine del 2013 mentre i giallorossi hanno sempre mantenuto un rendimento altissimo e costante per tutto l'arco del torneo e perciò arriveranno meritatamente primi e si giocheranno la super Coppa di seconda divisione con la vincente del girone sud.
I veneti giocheranno alla morte non solo per dimostrare, se ce ne fosse ancora bisogno, la loro superiorità su tutto il lotto delle concorrenti ma anche per vendicare la semi finale playoff persa l'anno scorso proprio contro i lombardi.
I Brianzoli, reduci da una importantissima e prestigiosa vittoria in terra virgiliana, non possono abbassare la guardia perché nonostante lo score di 8 vittorie nelle ultime 9 partite non hanno ancora staccato il biglietto per la C Unica e la domenica susseguente al Brianteo arriva la Torres nona in classifica ma prima nel girone di ritorno con il bottino record di 28 punti davanti proprio al Monza 26 e al Bassano 25.
Monza vs Bassano è di sicuro una partita di cartello e anche il meglio che possa offrire a livello calcistico il Girone A di prima divisione, per la vincente ed i suoi tifosi sarà comunque motivo d'orgoglio aver battuto una squadra di tale levatura, insomma non sarà una finale di coppa o una partita di play off ma di sicuro per chi tifa Monza o Bassano è un match da non perdere.
Il primato non è in dubbio perché i biancorossi hanno avuto, causa infortuni, 2 mesi horribilis alla fine del 2013 mentre i giallorossi hanno sempre mantenuto un rendimento altissimo e costante per tutto l'arco del torneo e perciò arriveranno meritatamente primi e si giocheranno la super Coppa di seconda divisione con la vincente del girone sud.
I veneti giocheranno alla morte non solo per dimostrare, se ce ne fosse ancora bisogno, la loro superiorità su tutto il lotto delle concorrenti ma anche per vendicare la semi finale playoff persa l'anno scorso proprio contro i lombardi.
I Brianzoli, reduci da una importantissima e prestigiosa vittoria in terra virgiliana, non possono abbassare la guardia perché nonostante lo score di 8 vittorie nelle ultime 9 partite non hanno ancora staccato il biglietto per la C Unica e la domenica susseguente al Brianteo arriva la Torres nona in classifica ma prima nel girone di ritorno con il bottino record di 28 punti davanti proprio al Monza 26 e al Bassano 25.
Monza vs Bassano è di sicuro una partita di cartello e anche il meglio che possa offrire a livello calcistico il Girone A di prima divisione, per la vincente ed i suoi tifosi sarà comunque motivo d'orgoglio aver battuto una squadra di tale levatura, insomma non sarà una finale di coppa o una partita di play off ma di sicuro per chi tifa Monza o Bassano è un match da non perdere.
lunedì 24 marzo 2014
Dalla parte di un tifoso
Missione compiuta? Si quasi... il Monza vince a Mantova come nella passata stagione riscattando il passo falso serale dell'andata e, quel che più conta, ipoteca la presenza nella prossima C unica.
un bel 0-1 in trasferta maturato grazie al colpo di testa su calcio d'angolo di un difensore ed ad una gara accorta in difesa e volitiva in avanti, impedendo ai virgiliani di segnare, nonostante uno dei reparti offensivi più forti del girone, quella rete che avrebbe riaperto la partita.
Insomma una vittoria ottenuta in trasferta su un campo difficile, con il minimo scarto, senza prendere reti da squadra matura che tanto piace a noi over 40 avvezzi ad un calcio magari meno spettacolare ma di sicuro fatto di sudore e sofferenza.
La pratica salvezza o promozione che dir si voglia non è ancora del tutto "sbrigata" ma il passo in avanti fatto ieri è decisivo per poter avere un finale di campionato meno problematico e per potersi, forse, concentrare sul ritorno di coppa Italia a Salerno, per centrare una vittoria esterna anche in Campania, non impossibile per una squadra che ieri ha totalizzato la quinta consecutiva in campionato.
Nei due prossimi impegni consecutivi, casalinghi avremmo il "big match" con la capolista indiscussa Bassano e lo scontro diretto con la Torres, capolista del girone di ritorno, due partite di grande fascino in cui mi auguro il pubblico biancorosso sia in grado di dare una risposta numerica adeguata all'importanza dei due "eventi" dando così un seguito alla notte magica di mercoledì scorso.
Ad Asta e ai "Bagaj" dopo la cavalcata quasi trionfale dell'ultimo periodo (8 vittorie su 9 incontri disputati) chiediamo l'ultimo sforzo in vista di questo vero e proprio gran premio della montagna che è il raggiungimento della matematica salvezza, obbiettivo vitale per tutti i programmi futuri di una società, che ad oggi da ampie garanzie di una ferrea volontà di ritornare a breve nel calcio che conta.
Zullo incorna il match point e manda i biancorossi quasi in paradiso |
Insomma una vittoria ottenuta in trasferta su un campo difficile, con il minimo scarto, senza prendere reti da squadra matura che tanto piace a noi over 40 avvezzi ad un calcio magari meno spettacolare ma di sicuro fatto di sudore e sofferenza.
La pratica salvezza o promozione che dir si voglia non è ancora del tutto "sbrigata" ma il passo in avanti fatto ieri è decisivo per poter avere un finale di campionato meno problematico e per potersi, forse, concentrare sul ritorno di coppa Italia a Salerno, per centrare una vittoria esterna anche in Campania, non impossibile per una squadra che ieri ha totalizzato la quinta consecutiva in campionato.
Nei due prossimi impegni consecutivi, casalinghi avremmo il "big match" con la capolista indiscussa Bassano e lo scontro diretto con la Torres, capolista del girone di ritorno, due partite di grande fascino in cui mi auguro il pubblico biancorosso sia in grado di dare una risposta numerica adeguata all'importanza dei due "eventi" dando così un seguito alla notte magica di mercoledì scorso.
Ad Asta e ai "Bagaj" dopo la cavalcata quasi trionfale dell'ultimo periodo (8 vittorie su 9 incontri disputati) chiediamo l'ultimo sforzo in vista di questo vero e proprio gran premio della montagna che è il raggiungimento della matematica salvezza, obbiettivo vitale per tutti i programmi futuri di una società, che ad oggi da ampie garanzie di una ferrea volontà di ritornare a breve nel calcio che conta.
domenica 23 marzo 2014
Risultati 29^ giornata,classifica,prossimo turno.
IL BASSANO VINCE E SI ASSICURA LA "C UNICA".VITTORIE ESTERNE PER MONZA,RENATE E SANTARCANGELO.LA VIRTUS VERONA FERMA LA RINCORSA DELLA TORRES.VITTORIA D'ORGOGLIO DEL CASTIGLIONE COL RIMINI.
RISULTATI:
CLASSIFICA:
PROSSIMO TURNO:
RISULTATI:
Castiglione –Rimini
|
2-0
|
Munarini,Oliboni
|
Mantova-Monza
|
0-1
|
Zullo
|
Alessandria-Cuneo
|
2-1
|
Lauria(C),Rantier,Sirri
|
Pergolettese-Bassano
|
1-2
|
Cerniglia(P),Iocolano,Proietti
|
Bellaria-Porto Tolle
|
0-1
|
Segato
|
Bra-Renate
|
1-4
|
Rossi(aut),Riva,Florian,Fumana(B),Gualdi
|
Spal-Forlì
|
1-1
|
Varricchio,Evangelisti(F)
|
Real Vicenza-Santarcangelo
|
2-4
|
Alessandro(V),Pasi,Graziani,Torri(V),Pasi,Mariani
|
Virtus Verona-Torres
|
0-0
|
|
CLASSIFICA:
Bassano
|
60
|
Monza
|
50
|
Renate
|
50
|
Santarcangelo
|
48
|
Spal
|
47
|
Alessandria
|
47
|
Mantova
|
45
|
Real Vicenza
|
44
|
Torres
|
43
|
Forlì
|
39
|
Porto Tolle (-2)
|
38
|
Virtus Verona
|
37
|
Rimini (-1)
|
36
|
Cuneo
|
36
|
Pergolettese
|
33
|
Castiglione
|
26
|
Bellaria (-1)
|
12
|
Bra
|
9
|
PROSSIMO TURNO:
Alessandria
|
Mantova Venerdi(Rai Sport)
|
Cuneo
|
Castiglione
|
Forlì
|
Bra
|
Monza
|
Bassano
|
Porto tolle
|
Rimini
|
Real Vicenza
|
Spal
|
Renate
|
Virtus Verona
|
Santarcangelo
|
Bellaria
|
Torres
|
Pergolettese
|
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